Un morto ed una ferita grave. E’ il tragico bilancio dell’esplosione avvenuta questa mattina attorno alle 8,15 all’interno di un trullo nelle campagne di Cisternino, in località Tirunno, in contrada Caranna. La coppia, originaria di Bari, era ospite dei proprietari del trullo, amici di lunga data. La vittima è Nico Salatino, 55 anni, rimasto intrappolato sotto le macerie dell’immobile. Sua moglie, Anna, 53 anni, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi, dove è ricoverata in prognosi riservata con ustioni sul oltre il 50% del corpo.
I proprietari del trullo, residenti a Barletta, sono usciti illesi dall’incidente. Al momento dell’esplosione, stavano dormendo in un trullo adiacente e sono stati svegliati non dal boato, ma dalle macerie che hanno invaso parzialmente la loro camera da letto.
I Vigili del Fuoco, giunti rapidamente sul posto, hanno lavorato per ore, scavando con ruspe e a mani nude per recuperare il corpo senza vita di Nico Salatino e mettere in sicurezza l’area. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Carabinieri, i Vigili Urbani, il personale del 118 e la Protezione Civile.
Le due coppie erano legate da un’amicizia di oltre 30 anni. Le mogli avevano studiato insieme economia e commercio, mentre i mariti erano entrambi ingegneri. Nico Salatino e sua moglie, genitori di un ventenne, erano arrivati a Cisternino la sera precedente per trascorrere del tempo con i loro amici. Avevano cenato tutti insieme, e Salatino avrebbe festeggiato il suo compleanno tra pochi giorni.
Il trullo, acquistato e ristrutturato dai proprietari appena due anni fa, era stato dotato di una cucina nuova e le bombole di gas erano posizionate all’esterno. La salma di Salatino è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe disporre un’autopsia per chiarire le cause dell’incidente. Le indagini, affidate ai Carabinieri, sono in corso e l’area è stata posta sotto sequestro.
