“Essere onesti è la vera rivoluzione”: gli alunni del Biennio incontrano lo scrittore Andrea Franzoso

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BRINDISI – Un vero seminario di legalità si è respirato al Liceo “Simone-Durano” di Brindisi.

Le classi del primo Biennio, nella giornata dell’undici marzo, hanno incontrato nell’Auditorium dell’Istituto lo scrittore Andrea Franzoso, l’autore del libro “#Disobbediente!”che ha destato tanto scalpore con la sua vicenda quando, con grande coraggio e onestà, nel 2015 decise di denunciare gli illeciti commessi dalla sua azienda, Ferrovie Nord Milano, pagando un prezzo assai alto per questo: il  posto di lavoro. “Bisogna pagare un prezzo, se non si vuole avere un prezzo” scrive nel suo libro, “La libertà non è gratis”.

Il libro, pensato per un pubblico di adolescenti affronta tematiche che l’autore definisce “troppo lontane dal mondo dei ragazzi, che guardano al lavoro solo con gli occhi e le parole dei loro genitori”; più precisamente, descrive l’esperienza vissuta dall’autore stesso nel momento in cui decise di denunciare le ingiustizie e le ruberie presenti all’interno della sua azienda, con il tacito consenso di molti.

Nel primo capitolo lo scrittore – che ha chiesto sin da subito un dialogo informale con i ragazzi- parla e descrive la sua infanzia e adolescenza, condita da fatti anche piuttosto personali ed intimi, questioni che nessuno racconta con tanta facilità. Parla dei problemi economici che ha avuto il padre, della depressione della madre, tocca tematiche vicine ai giovani, senza mai davvero uscire dall’argomento principale, quello dell’onestà. “Essere onesti è la vera rivoluzione” come recita il sottotitolo del suo libro.

Parla del fatto che chiunque ha sempre, in qualche modo, provato a convincerlo ad abbandonare i proprio sogni. I suoi genitori non credevano che riuscisse a diventare Maresciallo nell’arma dei Carabinieri; il suo professore di Educazione fisica non credeva potesse imparare a fare il salto in alto – avendo preso l’insufficienza nella sua disciplina. Eppure l’ha fatto. Ha fatto tutto quel che si sentiva di fare.

Ha fatto quel che la sua coscienza gli dettava, nel momento in cui ha deciso di fare una denuncia contro il Dirigente dell’azienda per cui era impiegato. Perché ha voluto sempre camminare “con la schiena dritta”, seguire i propri valori e trasmetterli agli altri. “A furia di piantare semi, prima o poi qualche albero spunterà fuori.”commenta durante l’incontro.

Le domande degli alunni non si sono fatte attendere molto; Andrea ha voluto instaurare un dialogo  e ha preferito rispondere, piuttosto che fare un lungo monologo. Quel che n’è uscito è stata una breve intervista, che si è soffermata anche a descrivere la legge promulgata dopo il clamore suscitato dalla sua vicenda, la L. 179/2017 con cui chi denuncia illeciti sul posto di lavoro non subisce ritorsioni o addirittura il licenziamento.

L’incontro con Andrea Franzoso organizzato in provincia di Brindisi dalla De Agostini (che ha curato l’edizione del suo secondo libro) rientra nelle azioni promosse, già da tempo, dal nostro Istituto sui temi della legalità e della Cittadinanza attiva, su cui il Dirigente scolastico, prof.ssa Carmen Taurino, dimostra, anche in questa occasione, grande sensibilità.

La storia di Andrea Franzoso insegna che l’onestà può cambiare il nostro Paese, liberandolo di quella patina omertosa che si è creata negli anni e indica ai nostri figli e alle generazioni future il valore dell’integrità morale e il senso di giustizia, in un momento in cui questi valori sembrano persi per sempre.

Una vera lezione di vita e per la vita, un segno indelebile nei ricordi di tutti, adolescenti  e adulti.

Grazie Andrea!

Sara Capuano (2 A Liceo Artistico) Sabrina  Gorgoni

 

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