Comincia un nuovo capitolo per la zona industriale di Francavilla Fontana.
L’Amministrazione Comunale ha completato il processo di ammodernamento delle norme urbanistiche che disciplinano le modalità di insediamento delle imprese nella zona PIP.
La variante delle norme tecniche di attuazione del PIP approvata dal Consiglio Comunale del 29 aprile, in sintesi, apre definitivamente le porte della zona degli insediamenti produttivi alle attività del settore commerciale e dei servizi.
“Dal 2019 ad oggi – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – con l’Assessore Lonoce, gli uffici e la Commissione competente abbiamo lavorato senza sosta per la modernizzazione della zona PIP. Da oggi Francavilla Fontana ha un’area industriale capace di rispondere alle sollecitazioni del mercato e di generare nuove opportunità lavorative. Tutto questo con un tempismo perfetto perché siamo alla vigilia dell’avvio della zona economica speciale che ci interesserà da vicino.”
Questo provvedimento – reso necessario dopo una sentenza del Consiglio di Stato del 2019, che annullava i precedenti ed irregolari tentativi di raggiungere lo stesso obiettivo – è frutto di un percorso in quattro tappe partito nel febbraio 2020 con una prima variante alle norme tecniche di attuazione del piano di fabbricazione. Il secondo tassello è consistito nell’interpretazione autentica della norma istitutiva del PIP per superare l’ambiguità testuale che per 40 anni ha generato un cortocircuito tra l’orientamento degli uffici comunali e la giustizia amministrativa che in più occasioni è intervenuta pronunciando sentenze sfavorevoli al Comune.
Dopo un ulteriore passaggio in Regione, che nell’agosto 2021 ha data il via libera alla variante del Piano di Fabbricazione, si è finalmente passati alla variante delle norme tecniche di attuazione della zona PIP, ultimo step di un intricato iter burocratico concluso il 29 aprile 2022.
“L’approvazione della Variante – prosegue l’Assessore all’Urbanistica Nicola Lonoce – è un successo per tutta la Città. Abbiamo scelto la strategia dell’ascolto, contemperando gli interessi legittimi di tutti per trovare un punto di equilibrio capace di aumentare l’attrattività e la competitività dell’area. Abbiamo perseguito questa strategia anche a dispetto di qualche critica forzata o fuori luogo, consapevoli della circostanza che il compito di chi amministra è venire incontro alle esigenze della comunità, e tra queste c’è, sicuramente, quella di rendere Francavilla Fontana attrattiva per gli investimenti e per il conseguente incremento dei posti di lavoro. Ringrazio la Commissione Urbanistica e gli uffici per il gran lavoro svolto in questi anni. Portiamo a casa un risultato epocale per l’economia francavillese che troppo a lungo è stata ostaggio di ambiguità interpretative e lungaggini che hanno rallentato lo sviluppo del nostro territorio.”
Il risultato è arrivato a seguito di un fitto confronto che ha coinvolto la cittadinanza, le imprese e le loro organizzazioni. La conferma è arrivata anche nel Consiglio Comunale di venerdì 29 aprile.
Naturalmente l’attività dell’Amministrazione non si ferma qui. Sempre nell’ottica dell’attrattività per gli investimenti, è infatti in via di pubblicazione il bando per la locazione del centro di carico intermodale e, dopo l’approvazione del bilancio di previsione, si valuterà la cessione delle aree di proprietà comunale nella zona PIP e sarà dato ulteriore impulso alla definizione della zona, con l’adozione di tutti gli atti propedeutici all’attuazione degli espropri.