La AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica diretta dal coreografo Vito Alfarano debutta con la performance FRATELLO scritta da David Marzi sabato 18 settembre alle ore 21 al Teatro Sociale di Fasano per il festival Tempeste – Immagini, suoni, racconti dal Mediterraneo.
Siamo in Afghanistan negli anni Novanta. È la storia del piccolo Alì e di suo fratello maggiore, Moahmmed, ragazzo di grande animo, forte e speranzoso che dopo la morte dei genitori, decide che Kabul non è più un posto sicuro e adatto a loro, e convince il fratello a scappare. La storia di un viaggio. Un viaggio clandestino, in cui illegale è la tua anima, è la tua salute, lo sono i tuoi sogni. Un amaro destino che segnerà un ennesimo vuoto: Alì resta solo. E prosegue il suo cammino che lo porterà ad essere uomo tra i bambini e bambino tra gli uomini. Una moderna odissea che si snoda in un continuo susseguirsi di cadute e ripartenze, in cui destino e destinazione sono due facce della stessa medaglia. Un esempio di come trattenere e sconfiggere la paura. Amore fraterno, vuoto, mancanza, coraggio, resistenza sono le tappe che passo dopo passo porteranno Alì fino ad arrivare in Italia dove finalmente potrà assaporare la felicità. Dove essere libero. Anche di studiare e innamorarsi.
Questa storia, amaramente vera, icona di grande coraggio e perseveranza, prende vita nelle parole di uno spettacolo di narrazione, ispirato al testo “Stanotte guardiamo le stelle” edito da Feltrinelli in cui Alì Ehsani si racconta a Francesco Casolo condividendo la sua profonda ed incredibile esperienza di vita. In scena David Marzi, attore autore dello spettacolo diretto insieme a Teresa Cecere con le coreografie di Vito Alfarano interpretate da Francesco Biasi e Davide Dibello. Una produzione AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica in collaborazione con SenzaConfine. Un racconto tra danza e parole che invita alla speranza perché come Mohammed afferma rassicurando Alì “siamo come uccelli, perché gli uccelli volano liberi e noi voleremo lontano”.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.