BRINDISI – Laureato in ingegneria, 30 anni e tante idee al seguito. E’ questo il profilo di Emilio Pettinau, da ieri coordinatore di Forza Italia Giovani di Brindisi.conf-forza-italia1

L’incarico gli è stato ‘conferito’ ufficialmente nel pomeriggio di ieri, presso la sala Mario Marino Guadalupi di Palazzo di Città. A fare gli onori di casa, il capogruppo di Forza Italia di Brindisi, Mauro D’Attis, il coordinatore provinciale, Antonio Andrisano ed, ovviamente, il coordinatore regionale, Luigi Vitali. Sono intervenuti anche Mario Schiena e Mimmo Lardiello, rispettivamente coordinatore provinciale e coordinatore regionale di Forza Italia Giovani.

Dunque, un 30enne alla guida della costola ‘giovane’ del partito Forza Italia: “Sono emozionato – ha detto Pettinau alla nostra redazione –emilio-pettinau sono giovane e questo è il mio primo incarico. Perché ho deciso di gettarmi in questa avventura? Perché nelle passate amministrative mi sono candidato ed ho ricevuto 176 preferenze. E’ vero che, purtroppo, Forza Italia ne è uscita sconfitta, ma per un neofita come me è stata una vittoria, avendo ricevuto tutti quei voti. Così, ho deciso di mettermi in gioco. E’ stata una candidatura ponderata sia da me, che dai vertici del partito. Questa è una decisione condivisa”.

Ma cosa intende fare Pettinau per sollevare le sorti del partito, a livello giovanile? “Innanzitutto – ha spiegato il neo coordinatore – lo vogliamo costruire piano piano. Per ora, siamo in cinque e puntiamo a fare aderire quanti più giovani possibile. Come? Facendo capire ai cittadini che sono loro stessi parte attiva della città. Sono parte integrante del sistema. Anche loro devono avere potere decisionale. Io sono pronto!”.

Tommaso Lamarina
Redazione

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