Forza Italia risponde a BBC: “Si preferisce offendere gli avversari piuttosto che offrire soluzioni per risolvere la disastrosa situazione cittadina”

Effettivamente si riavvicina un momento elettorale e ricominciano le offese personali, denigratorie, spesso qualunquistiche e certamente strumentali, cui abbiamo già assistito in occasione delle scorse competizioni.
Il ruolo della Minoranza non può essere quello di sostituirsi alla Maggioranza, ove Quest’Ultima si riveli fallace o zoppicante, poiché è Opposizione; ha l’obbligo di verificare l’operato del Governo cittadino, che deve attuare il proprio programma e portarlo avanti a condizione che vi siano presupposti economici e finanziari che Ella stessa avrà dovuto prevedere e preventivare.
Il ruolo di ognuno in seno all’Una o all’Altra Parte risponde a regole amministrative e logiche politiche, che sono note.
Le offese personali sono da sempre lo strumento meschino di chi non ha argomenti o non ha robusti argomenti di interlocuzione.
Decine di proposte e di ordini del giorno che Forza Italia e l’Opposizione hanno presentato e presentano, vengono continuamente bocciati per il sol fatto di non voler accettare il contributo della Minoranza di Governo, che quotidianamente è fucina di idee per questa Amministrazione in evidente stato comatoso.
Senza dire che in un anno di amministrazione il nostro Sindaco dimostra quotidianamente di contrapporsi alla Città ed ai Cittadini, con quella stessa furia ideologica che sfogava quando era solo l’Esponente d’opposizione di una Lista civica antitetica ai Partiti tradizionali, compreso quel PD che oggi segna il suo cammino.
Assistiamo a scelte amministrative di regolamentazione del traffico, che vedono corsi chiusi, strade in rifacimento in pieno periodo estivo, mancanza di parcheggi in zona centro, da un lato e inserimenti nel bilancio preventivo di ben un milione e 600 mila euro di sanzioni per violazioni del codice della strada, che più che un’azione di dissuasione, prevenzione ed educazione al rispetto delle regole, sembrano trattarsi di un piano tolleranza zero per fare cassa;
di controllo delle concessioni per le attività di somministrazione, a stagione già avviata;
del comparto urbanistico al collasso con il sostanziale blocco delle concessioni edilizie;
di bocciatura della possibilità di aderire alla definizione agevolata, cd. rottamazione ter, con inibizione della possibilità di rateizzare i tributi e riscuoterli effettivamente, sempre più aggravando la pressione sui Cittadini;
ancora, opere per il banchinamento di Sant’Apollinare, di fatto non decise, ricorrendo all’uscita dall’aula dei Consiglieri di maggioranza;
progettazione confusa delle aree industriali e retroportuali;
politiche ambientali naufragate a vantaggio di non ancora chiare politiche industriali e bonifiche industriali e dei terreni circostanti affidate a progetti fantasiosi e fantastici, della foresta equatoriale in città;
latitanza sistematizzata in materia di rifiuti e ripristino degli impianti necessari;
sicurezza delle merci pericolose nei tratti ferroviari cittadini, gestita in modo approssimativo;
presidi ex circoscrizionali soppressi “unitamente” all’Ufficio Anagrafe centrale;
Servizi Sociali distrutti e/o frantumati.
Il liet motiv di Questa Amministrazione, a questo punto, diventa “Diteci Voi allora cosa dobbiamo fare!”
Troppo semplice così. Si delegittima l’Opposizione, da un lato, e si chiede soccorso per amministrare, dall’altro.
Ebbene, ora tocca a Voi e noi vigileremo su cosa sarete in grado di fare per Brindisi!
L’Esecutivo cittadino di FORZA ITALIA BRINDISI: Ernestina SICILIA, Giuseppe CALVARUSO, Livia ANTONUCCI, Alessandro DE LUCA, Laura DE SIATI, Michele DI DONNA, Cesare LAVIOLA, Nicola ROPPO, Antonio TAVERI,
ed i Consiglieri Comunali Roberto CAVALERA e Gianluca QUARTA.

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