Il 12 dicembre, che segna la Giornata Nazionale delle Persone Scomparse, diventa un richiamo urgente all’attenzione in Italia. Con un totale di 86.960 persone scomparse dal 1 gennaio 1974 al 30 giugno 2023, l’Associazione Penelope Italia odv, che riunisce familiari e amici di persone scomparse, si mobilita nella Piazza dei Santi Apostoli a Roma. L’obiettivo è chiaro: chiedere al Governo un provvedimento urgente per eliminare definitivamente la dicitura “allontanamento volontario” dalle denunce di scomparsa, sottolineando la necessità di provare la fuga dai luoghi abituali di vita.
“La campagna è stata lanciata nel corso della trasmissione “Chi l’ha visto?”, dopo la scomparsa di Giulia Cecchettin. Il sit-in, che si svolgerà dalle 10 alle 14, porterà all’attenzione del Governo anche il drammatico caso di Adelio Giovanni Bocci, il bimbo italiano di 10 anni, residente a Brindisi, trattenuto in Kazakistan da 8 anni, e per il quale le Istituzioni non intervengono, ignorando la convenzione dell’ Aja, sottoscritta dallo Stato italiano e dal Kazakistan, anche sul diritto di visita”. Si legge in un comunicato inviato alla stampa. “Il segretario generale del Consolato italiano ad Astana, “portavoce della signora” che ha rapito il piccolo, con falsi documenti, scrive: “quanto agli aspetti giuridici e giudiziari della vicenda, la signora, omissis, ha affermato che – pur essendo ancora in corso in Italia dei procedimenti a suo carico…omissis..non vi sarebbero più restrizioni internazionali ai suoi movimenti”. Giovanni Bocci, papà di Adelio, proprio a partire dal 12 dicembre, inizierà in quella Piazza, lo sciopero della fame. Molti Comuni Italiani, aderendo alla giornata dedicata alle persone scomparse, illumineranno i luoghi simbolo di luce verde. Vi aspettiamo numerosi in Piazza dei Santi Apostoli al nostro fianco! Chi dimentica cancella, noi non dimentichiamo!”.