BRINDISI – Nella tarda mattinata di ieri, gli operatori della Squadra Mobile hanno individuato e sottoposto a perquisizione un giovane brindisino di 24 anni.
Dagli Agenti, l’atto di ricerca, è stato effettuato sia nel domicilio che sul veicolo del giovane. Proprio sul mezzo dell’interessato, la perquisizione ha sortito un positivo esito e ciò anche in relazione all’intervento dell’unità cinofila messa a disposizione degli operatori della Mobile dall’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea e Marittima di Brindisi. Il cane “Argo” ed il suo conduttore, collaborando con gli Investigatori, sono riusciti a “scovare” la droga nascosta sull’auto.
Celato all’interno della consolle centrale del veicolo, è stato rinvenuto un involucro di cellophane trasparente che conteneva, a sua volta, una più piccola confezione plastificata di 4.1 grammi di cocaina e un pezzo di sostanza del tipo hashish di 2,1 grammi.
Dietro il sedile del passeggero anteriore, altra confezione di cellophane trasparente, chiusa alla sua estremità con del nastro isolante di colore nero e contenente 0,3 grammi di cocaina, veniva ritrovata dagli investigatori.
Infine, un rotolo di nastro adesivo nero è stato rinvenuto nel cruscotto della macchina del giovane.
Il rinvenimento di due differenti varietà di stupefacente ed anche la partizione della droga in due diversi involucri di cellophane ha fatto propendere gli operatori di polizia per l’ipotesi che detta sostanza, risultata peraltro poi positiva al narcotest, avesse quale destinazione l’illecita cessione. In ragione di ciò, si è reso necessario, anche a garanzia del perquisito, informarlo della facoltà di nominare un difensore di fiducia in quanto sarebbe stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.