Piero Pelù torna alle origini del rock ‘n’ roll per uno show dove pubblico e artista si ritrovano uno accanto all’altro, pronti a sudare e pogare insieme.
Giovedì 22 agosto, ore 21, appuntamento al Forum Eventi di San Pancrazio Salentino per la nuova tappa del Deserti Tour 2024 con Piero Pelù che presenta “Deserti”, il secondo capitolo della “Trilogia del disagio”, lavoro iniziato nel 2020 con la pubblicazione dell’album “Pugili fragili”.
Ad accompagnare il rocker fiorentino sul palco, ci sono musicisti del calibro di Amudi Safa alla chitarra, Luca Martelli “Mitraglia” alla batteria e Max Gelsi “Sigel” al basso.
Sono 12 le tracce che compongono il nuovo album di Piero Pelù, 11 inediti e una versione unplugged dell’ormai leggendario manifesto del pacifismo “Il mio nome è mai più”, brano che il cofondatore dei Litfiba ha voluto ripubblicare in occasione dei 25 anni dalla sua uscita.
L’album si apre con un brano strumentale, “Porte” e si chiude con un altro brano strumentale, la title track, scelta dell’artista per dare un senso di circolarità al progetto.
Nel suo nuovo lavoro declina il concetto di deserti in molti modi: i deserti causati dalle guerre, dalla crisi climatica, dall’odio, dai social, dalle città. E poi i deserti cantati, quelli che scaturiscono dal dolore e infine quelli affettivi e sentimentali.
Tra passato e presente, da singoli Novichok e Maledetto cuore, non possono mancare in scaletta brani storici del repertorio Litfiba.
Piero Pelù, da sempre in prima linea per sostenere battaglie sociali, politiche e ambientali, anche per questo nuovo viaggio ha scelto di sostenere Emergency, l’associazione fondata da Gino Strada e Teresa Sarti con cui già in passato aveva portato avanti diverse iniziative.