Giuseppe Didonna presenta il progetto BIG: Brindisi Insieme ai Giovani

“ …Sono soltanto il portavoce di un gruppo di 10 ragazzi che ha deciso di mettersi in gioco per il bene della città.

Troppo facile entrare in gioco a ridosso di una tornata elettorale….noi iniziamo da SETTEMBRE… “

Inizia così il discorso del giovane Giuseppe Didonna, fratello del candidato al Consiglio Comunale Michele, che poi prosegue spiegando quali sono gli obiettivi e gli argomenti che il progetto intende affrontare:

“Il nostro progetto nasce dall’esigenza di creare un punto di riferimento per tutti quei giovani che non vogliono attendere, inerti, che il proprio futuro venga cambiato senza garantire un minimo di partecipazione.

Abbiamo partecipato alla conferenza del candidato sindaco Roberto Cavalera, nella quale ha lanciato il progetto B.E.S.T., acronimo di “ Brindisi, Energie, School and Training “, ed abbiamo deciso di sposare questo progetto lanciandone uno ulteriore di supporto e di matrice esclusivamente giovanile: B.I.G. ( Brindisi Insieme ai Giovani ).

Vogliamo strutturare il progetto B.I.G. raccogliendo la massima partecipazione giovanile, con il fine di percorrere, da settembre, un percorso parallelo a quello che intraprenderà la futura amministrazione comunale, con l’auspicio che quest’ultima sia guidata dal candidato Sindaco che noi abbiamo scelto di sostenere.

La nostra intenzione è quella di porre all’attenzione dell’amministrazione, proposte provenienti da un punto di vista giovanile, studiandone preventivamente, responsabilmente ed accuratamente la fattibilità.

Muoviamo dal presupposto e dalla consapevolezza che, prima di scendere direttamente in campo in una tornata elettorale, un giovane debba affrontare un doveroso periodo formativo su temi su cui potrebbe, o dovrebbe, ripartire la nostra Città.

Abbiamo strutturato il nostro progetto su tre punti fondamentali:

  1. Abbiamo stipulato, ufficiosamente, degli accordi con Associazioni ed Enti di categoria operanti, rispettivamente, nei settori del TURISMO, dell’AUTORITÀ PORTUALE, nel settore AEROPORTUALE ed infine nel settore AZIENDALE ED INDUSTRIALE. Il progetto prevede dei workshop formativi per 12 mesi, con il fine di preparare successivamente il gruppo ad elaborare, e poi avanzare, proposte costruttive all’Amministrazione Comunale in quei determinati settori;
  2. Secondo obiettivo che ci poniamo, è quello di curare una Rivista Mensile all’interno della quale rendiconteremo tutte le proposte avanzate all’Amministrazione, eventuali realizzazioni da parte della stessa, nonché eventuali cause d’impedimento per le quali l’Amministrazione non potrà adempiere le nostre richieste. Nella stessa rivista, intendiamo inoltre dare pubblicità ai tanto trascurati Bandi Regionali dell’Unione Europea con una breve descrizione degli stessi nonché le procedure per presentare una domanda o un progetto finalizzato ad accedere al Bando stesso. Obiettivo principale della Rivista è quello di rendere partecipe tutta la Cittadinanza, rispettando il principio di trasparenza che la Legge richiede, doverosamente, tanto all’indirizzo Politico quanto a quello Amministrativo di ogni Città;
  3. Infine, intendiamo interloquire con i Dirigenti Scolastici di Brindisi, per richiedere uno spazio temporale in cui poter raccontare, agli studenti, quanto da noi acquisito durante i seminari formativi prima citati. L’obiettivo di quest’ultimo punto, è quello di avvicinare sin da subito i giovani studenti ai temi cardine della nostra Città per far capire loro l’enorme potenziale di Brindisi in quei determinati settori, restando ovviamente imparziali da ogni argomento partitico e/o politico, così come richiesto dalla Legge;

La sottoscrizione pubblica del nostro progetto da parte del Candidato Sindaco Roberto Cavalera è la piena dimostrazione garantista che questa volta, i Giovani, potranno realmente far sentire la loro voce e saranno dei veri e propri protagonisti nel percorso della prossima Amministrazione comunale.

Infine, prendendo atto dell’esistenza di altre organizzazioni politiche giovanili, siamo pronti in futuro al confronto e al dialogo, prescindendo dall’esito delle elezioni, ma guardando insieme verso un’unica direzione: BRINDISI”.

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