BRINDISI – Enel vera e proprio dissipatrice: consegna il pallino del gioco in mano agli avversari e soccombe alla precisione di Torino.

Brindisi cerca continuità nel gioco e nei risultati in una trasferta delicata, contro Torino. I piemontesi, desiderosi di riscatto dopo il brutto stop nell’ultima di campionato, costituiscono un pericolo per i ragazzi di coach Sacchetti. E’ uno scontro diretto che l’Enel deve far suo.

Sacchetti fa rifiatare Goss e schiera Moore, Scott, Carter, Cardillo, M’Baye e ritrova Joseph in panchina. Parte col piglio giusto Brindisi e le marcature vengono aperte da Cardillo. Una buona difesa ed un perfetto attacco portano l’Enel sul 11-19 a 3′ dalla fine. Torino, invece, si mantiene a galla solo grazie ai tiri dalla lunetta e chiude il primo quarto 20-23.

Si ritorna sul parquet e Torino cambia marcia. Si fa sotto, fino a portarsi sul -1: 28-29. A metà periodo, i piemontesi raggiungono il pareggio per 31-31 e poi mettono la freccia: 33-32. E’ un susseguirsi di vantaggi, da una parte e dall’altra. Ma Scott mette a segno una tripla ed è mini vantaggio Brindisi: 39-42. Sul suono della sirena, Washington accorcia le distanze: 43-44.

Il secondo tempo si apre con Brindisi che si scrolla da dosso gli avversari: 46-54. Azione sublime di Scott che consegna una palla d’oro a Donzelli, il quale non deve far altro che depositare nel canestro. Brindisi, così, firma il massimo vantaggio di +10: 48-58. L’Enel viaggia sulle ali dell’entusiasmo ed allunga sul 50-63. Un 6-0 Torino, però, fa tornare sotto i piemontesi e tremare Brindisi: 56-63. Ora è l’Auxilum a fare paura agli ospiti: 62-65. Joseph dalla lunga distanza rispedisce i padroni di casa al 62-68. La terza sirena dice ancora Brindisi in vantaggio sul 64-68.

E’ nuovamente Torino ad essere pericolosa. A 7′ dalla fine è 73-70 e Sacchetti richiama i suoi in panca. Poi, M’Baye dai 6,75 riacciuffa i padroni di casa per una nuova parità: 73-73. La partita è un po’ statica e poco entusiasmante. Si registra qualche canestro da una parte e dall’altra, ma è sempre Torino a condurre il gioco. Brindisi, ora, spreca tanti canestra e si apre in difesa. Poi, Scott dal nulla inventa una tripla: 83-83. Risponde Torino: 86-83, che taglia le gambe a Brindisi. L’Enel, dissipa quanto di buono fatto vedere fino ad ora ed è: 88-86. A 14” al suono lungo la situazione è delicata. Goss ha sulle mani il tiro della vittoria, ma lo fallisce. Torino si aggiudica lo scontro diretto per 90-88.

Non bastano i 21 punti di Scott a regalare la vittoria ai biancazzurri, i quali hanno avuto per oltre 30 minuti il pallino del gioco in mano. Poi, un black-out inspiegabile fa riaccendere un bagliore tra le file piemontesi, che ci credono fortemente. L’Enel inizia a sgretolarsi in difesa e sbaglia un paio di canestri che l’ha, di fatto, suicidata. La Fiat è brava a crederci e non mollare mai, ma Brindisi è stata davvero inesperta. L’unica nota positiva arriva dal rientro in campo di Jospeh e da un Donzelli con sempre più minutaggio, autore, anche oggi, di una buona prestazione. Occasione persa, peccato…

Tommaso Lamarina
Redazione

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