Gravissima carenza di personale nel Comune di Brindisi: proclamato lo stato di agitazione

Comune di Brindisi

Vertenza Amministrazione Comunale di Brindisi/Lavoratrici e Lavoratori. Proclamazione stato di agitazione L146/90 e s.m.i.
In data 22 maggio 2024 si è svolta l’Assemblea Generale del Personale del Comune di Brindisi, nella sala Mario Marino Guadalupi, assieme ai Segretari Territoriali di Categoria e dei Segretari Aziendali di FP CGIL, CISL FP, UIL FPL e CSA RAL e le Delegate e i Delegati della Rappresentanza Sindacale Unitaria.
L’assemblea ha evidenziato e ribadito quanto già denunciato a più riprese dalle Scriventi, nello specifico:
-La gravissima carenza di personale in tutti i settori aggravata dai tanti pensionamenti e da una mancata
programmazione dei fabbisogni del personale che ha provocato carichi di lavoro abnormi, eccessivi ed
insostenibili oltre che ritardi oggettivi nell’espletamento di pratiche per responsabilità non attribuibile ai
dipendenti;
-si è di fronte alla impossibilità di continuare a garantire i servizi alla Cittadinanza, e questo vale per tutti i
Settori, nessuno escluso;

  • violazione sistematica della normativa vigente con l’utilizzo dello straordinario come programmazione
    ordinaria dell’attività lavorativa;
  • mancata applicazione della legge 81/08 testo unico per la sicurezza in merito a visite mediche periodiche,
    idoneità dei locali e degli strumenti di lavoro.
    Non è ammissibile che la Amministrazione Comunale rimanga ulteriormente inerte. Se la situazione non è
    precipitata è dovuto allo spirito di collaborazione e abnegazione sempre dimostrato dalle Lavoratrici e dai
    Lavoratori.
    Alla luce di quanto sinteticamente esposto viene proclamato
    LO STATO DI AGITAZIONE
    delle Lavoratrici e dei Lavoratori del Comune di Brindisi
    Si chiede pertanto a Sua eccellenza il Prefetto di Brindisi, a norma della legge n. 146/1990 e delle norme
    contrattuali di comparto in materia, la convocazione delle parti per esperire la procedura di raffreddamento del
    conflitto. Ferma restando la volontà delle scriventi che assieme alle Lavoratrici e ai Lavoratori si pronunceranno
    per una serie di iniziative di lotta sino a giungere allo Sciopero Generale, qualora non giungeranno soluzioni
    positive dal tavolo che sua Eccellenza il Prefetto vorrà convocare.
    Si coglie l’occasione per esprimere vive cordialità.
    FP CGIL CISL FP UILFPL CSA RAL R.S.U.
    L.Quarta E.Giannini A.Decarolis L. Cattolico i Delegat

 

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