“Le dichiarazioni dell’amministratore delegato del gruppo DEMA, rese ieri durante l’incontro presso il Ministero delle Imprese, sono inaccettabili e dimostrano scarsa responsabilità nei confronti di un territorio, come quello di Brindisi, che ha dato e continua a dare tanto all’intero gruppo in termini di produzione e di professionalità e che anche per questo non merita di stare da anni con il fiato sospeso per il mantenimento dei livelli occupazionali.
La realtà è che dietro un presunto calo delle commesse si nasconde una precisa volontà di salvare la realtà in Campania a danno della Puglia. Di questo il Governo nazionale dovrà tenerne conto e quindi ho già chiesto un incontro urgente al Ministro delle Imprese Adolfo Urso”.