“Guanti e mascherine gettate per terra. I Dpi andrebbero nell’indifferenziata”

Inciviltà e CORONAVIRUS da parte dei cittadini. Guanti e mascherine gettate per terra cè il rischio di un nuovo inquinamento. Il CORONAVIRUS, è un nemico invisibile, ma temibile con cui tutti da mesi, stiamo facendo i conti. Nei pochi momenti in cui usciamo da casa, o ci troviamo in situazioni pubbliche, guanti, mascherine, e disinfettanti, sono diventati praticamente indispensabili. E lo saranno ancora per molto tempo visto che, anche quando le attività riapriranno, è assai probabile che bisognerà andare con queste protezioni. Oramai sono migliaia le fotografie pubblicate sui social, che testimoniano l’ abbandono di materiali di protezione individuali da parte di molti cittadini. L’ inciviltà di molte persone, però non smette mai di sorprendere, nemmeno in momenti delicati come questi. Sono molte le realtà che hanno denunciato il fenomeno, sempre più evidente soprattutto nelle aree intorno ai negozi alimentari e supermercati. Pronti a inquinare l’ ambiente già pesantemente compromesso dal conferimento selvaggio, e dall’ incuria umana. I nuovi rifiuti dell’ era” CORONAVIRUS” i dispositivi di protezione individuali, andrebbero gettati, nella” RACCOLTA INDIFFERENZIATA” preferibilmente chiusi in un apposito sacchetto. Un ulteriore rischio che le nostre città non possono correre, per evitarlo bastano solo un pò di rispetto e civiltà, in fondo, è anche il nostro benessere. Ci aspettiamo come ASSOCIAZIONE BRINDISI AVANTI INSIEME” che l’ Amministrazione Comunale ed in particolar modo, l’ Assessore all’ Ambiente Roberta Lopalco, delegata alla gestione dei rifiuti e alle problematiche Ambientali, facciano la loro parte, e si attivino da subito, per dare risposte alla cittadinanza. A cura dell’ ASSOCIAZIONE BRINDISI AVANTI INSIEME.

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