HORTUS OSTUNI: TORNA NELLA CITTA’ BIANCA L’EVENTO FLOROVIVAISTICO AUTUNNALE DI RIFERIMENTO PER L’INTERO SUD ITALIA

L’APPUNTAMENTO E’ PER SABATO 22 E DOMENICA 23 OTTOBRE NELLA VILLA COMUNALE “SANDRO PERTINI” CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI OSTUNI

 

E’ stata presentata presso il Municipio di Ostuni (Salone dei Sindaci) la settima edizione autunnale di Hortus Ostuni in programma questo fine settimana nella Villa comunale “Sandro Pertini”. All’incontro hanno partecipano il presidente di Puglia Hortus, Pierangelo Argentieri; la vice presidente di Puglia Hortus, Alma Sammarco; il commissario straordinario del Comune di Ostuni, Silvana Madaro; il presidente del Gal Alto Salento, Vincenzo Iaia e l’agronomo Angelo Giordano.

Con la partecipazione di circa 60 espositori Hortus Ostuni offrirà un’opportunità irripetibile per visitatori e appassionati che spazia in tutti i settori del florovivaismo e dell’artigianato di qualità.  “L’evento è diventato anche e soprattutto un luogo di incontro unico nel suo genere per l’intero Sud Italia per la capacità di saper proporre momenti di approfondimento su temi quali sostenibilità, ambiente, agricoltura e di svolgere laboratori sul campo e fornire dunque conoscenza”, spiega Pierangelo Argentieri, presidente di Puglia Hortus, associazione di promozione sociale che da circa 10 anni organizza iniziative ed eventi di grande successo legati al mondo del green e dell’ambiente. Patrocinato da Regione Puglia e Comune di Ostuni, Hortus conferma la collaudata collaborazione con la rivista Gardenia edita da Giorgio Mondatori che da 35 anni si occupa di piante, fiori e giardini. “Quest’anno abbiamo il piacere e l’onore di avere come ospite Alessandra Vinciguerra, presidente della Fondazione William Walton e direttrice dei Giardini ‘La Mortella’ di Ischia, splendido esempio di giardino mediterraneo e subtropicale”, aggiunge Alma Sammarco, vice presidente e direttrice scientifica di Puglia Hortus. Hortus Ostuni sarà dunque caratterizzato da presentazione di libri, incontri e laboratori tematici tenuti da ospiti o dagli stessi espositori che, per libera scelta, racconteranno le loro esperienze insegnandosi, tutti, ad utilizzare le infinite risorse di questo nostro grande patrimonio.

Presenti le associazioni: A.DI.P.A Puglia, Associazione per la Diffusione di Piante Amatori; AIPC, Associazione Italiana Piante Carnivore, Sez. Basilicata; A.P.A.C., Associazione Pugliese Avicoltori e Colombofili, con la loro Mostra permanente; Associazione Bonsai Valle D’Itria; Associazione Profeta, Gruppo Fortis di Brindisi; Autoctoni, Gruppo Informale. Rimboschimento di Comunità; Scambiamo Talee; Progetto di Educazione “Ci vediamo da Sam” di Ostuni.

Due sponsor tecnici di questa edizione di Hortus Ostuni sono Simbiosoil di BTM Simbiosis con il loro ammendante arricchito di microorganismi per la rigenerazione dei terreni e ALBERAMI la nuova piattaforma che promuove nuove realtà economiche locali e soluzioni che inseriscono coltivazioni sostenibili alla base della lotta contro i cambiamenti climatici.

L’inaugurazione è prevista alle ore 10:00 di sabato con gli interventi di Pierangelo Argentieri, presidente di Hortus Puglia, Vincenzo Iaia, presidente del Gal Alto Salento, Angelo Prudentino, docente per l’Istituto Agrario I.T.E.T. Pantanelli-Monnet di Ostuni, Giuseppe Pagnelli, presidente Associazione Profeta ‘Gruppo Fortis’ di Brindisi. Modera Angelo Giordano. Il programma ufficiale parte alle ore 11:00 con l’incontro dal titolo “Piantiamo alberi, cambiamo il clima, salviamo il pianeta”  a cura di Giovanni Nardelli, Direttore Parchi e Giardini Città di Brindisi; alle  11:30 “Gozo e Puglia, 2 modelli di biodiversità e cultura”, Talk con il sindaco maltese di Xaghra, Christian Zammit, a cura di Vincenzo De Leonardis  (Segreteria/Ufficio stampa Puglia Hortus). Gli eventi pomeridiani si aprono invece alle 16:00 con i “Presidi Slow Food e transizione ecologica” a cura di Marcello Longo, presidente regionale Slow FoodPuglia;  alle 16:30 sarà la volta dell’attesissimo incontro sui  “Giardini La Mortella, dal Mediterraneo ai tropici” a cura di Alessandra Vinciguerra, presidente della Fondazione William Walton e direttrice dei Giardini ‘La Mortella’ di Ischia (NA). Dialogherò con la direttrice Fabio Ippolito, responsabile tecnico-scientifico dell’Orto Botanico del Salento; alle 17:30 si parlerà di “Alberami”, l’innovativa piattaforma che permette agli agricoltori di monetizzare il lavoro svolto in ambito ambientale, a cura di Francesco Musardo, socio fondatore  di Alberami SRL;  alle 18:00, chiude la programmazione della prima giornata “Natura Illustrata, arte ed etnobotanica” a cura di Francesca Casaluce, antropologa culturale e direttore creativo presso Salento km0 e di AnastasiiaMorozova, illustratrice botanica.

Domenica mattina si parte alle 10:00 con la videoproiezione di “Ciò che ci unisce: Capiremo quanto le piante possano unire mondi diversi” a cura di Tiziana Volta, photo editor di Gardenia e attivista per la pace. Introduce Vincenzo De Leonardis (Segreteria/Ufficio stampa Puglia Hortus). Alle 10:30 l’incontro dal titolo “La Puglia, terra delle querce” a cura di Giovanni Signorile, etnobotanico (Massaria dei Monelli)dove è prevista una passeggiata fra le grandi querce che i Vivai del Salento di Castrignanò Antonio posizioneranno all’interno della Villa; alle 11:15 “ Piante e paesaggi dalle aree protette ai giardini urbani” a cura di Francesco Minonne, biologo del Parco Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, di Gianfranco Ciola, agronomo e di Alessandro Cicolella, direttore dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto; alle  12:15 “Hortus Ostuni, visioni e prospettive per vivere meglio la campagna”  a cura di Angelo Giordano, agronomo, seed saver e seed hunter; alle 16:00 “Trappole mortali” a cura di Antonio Fumarola, A.I.P.C. ( Associazione italiana piante carnivore); alle 16:30 “I Giardini Sottocosta. Una rotta blu per itinerari verdi”: con la scrittrice Nicoletta Campanella alla scoperta dei più bei giardini affacciati sul mare nostrum. Dialoga con l’autrice Fabio Ippolito , responsabile tecnico-scientifico dell’Orto Botanico del Salento; alle 17:15 “ From Tresco to Great Dixter: folli esperienze lavorative da un paradiso subtropicale alla pazzia del giardino ribelle per eccellenza”, a cura di Giulio Baistrocchi, Plant Hunter, eccellente giardiniere ed esperto di piante,  Introduce Titti Giacovelli, Presidente Garden Club di Taranto; alle  18:00 “Il disseccamento degli ulivi in Puglia. Evidenze, contraddizioni, anomalie, scenari. Un punto di vista geografico”- a cura di Margherita Ciervo, geografa, Università di Foggia.

In entrambe le giornate di Hortus Ostuni sarà possibile visitare la Mostra Pomologica “Autunno Salentino”  a cura di Francesco Minonne, biologo del Parco Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase  e di Maurizio Caputo,  Casa delle agricolture. Per i laboratori, dalle 16,30 al tramonto: “Il Giardino sotto il naso, “Laboratori di estrazioni alcoliche e analcoliche da piante e spezie” (disponibili ogni 30 minuti);   istituto pantanelli-monnet, laboratori di estrazione olii essenziali e produzione di saponi da olio di oliva. l’arte degli innesti, con Felice Suma e Pasquale Venerito, Associazione Passo di Terra;   ’Mastro casaro Pietro Bazzini, per l’autoproduzione domestica di paste filate, primo sale e yogurt;  plantsa’porter, a cura di Martina Bellomi e i workshop  La Puglia e le sue piante tintorie (sabato) e Introduzione alla tintura naturale (domenica) e il progetto di educazione ”ci vediamo da sam”- Ostuni BR –  laboratori didattici per bambini: costruzione di un erbario con argilla e foglie, letture e creazione di disegni con colla di farina e acquerelli naturali.

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