I farmacisti di parafarmacia volevano far valere le proprie rimostranze e il presidente della Fofi Brindisi perde le staffe

CELLINO SAN MARCO – Domenica 10 settembre è risultata garbata ma estremamente efficace l’azione di protesta dei Farmacisti di Parafarmacia di Puglia, presenti con tutto il coordinamento regionale presso la Sala Selva Rossa di Cantine Due Palme a Cellino San Marco. I delegati di tutte le province pugliesi si sono ritrovati nella cittadina del brindisino per elaborare un documento da consegnare ai massimi vertici dell’Ordine dei Farmacisti. Era infatti presente il Sen. Andrea Mandelli (Presidente della FOFI) insieme ad altri illustri ospiti della Tavola Rotonda dal titolo “Il futuro della professione”, tra cui il Sen. Luigi D’Ambrosio Lettieri (Vice-Presidente della FOFI), il prof. Roberto Perrone (Presidente del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Bari)  il dott. Marco Cossolo (Presidente Nazionale di Federfarma) il Sen. Zizza e l On. Mariano.


La protesta, concretizzatasi in uno striscione con la frase “Rampino: noi subiamo solo torti e ci chiami pure aborti” e la consegna brevi manu di un documento al Sen. Mandelli è avvenuta con compostezza ma il Presidente Rampino, al momento della richiesta, da parte del dott. Fabio Sirsi (Coordinatore Regionale del Comitato Anti-Crisi Farmacisti di Parafarmacia) di consegnare il documento, si è avventato per bloccare fisicamente l’iniziativa. Il video del momento di tensione, divenuto virale tra i profili social dei farmacisti di parafarmacia di tutta Italia, rappresenta un Rampino che perde il controllo avventandosi verso il collega che chiedeva di consegnare la lettera al Farmacista d’Italia. “Sono rimasto basito dal comportamento del collega Presidente Rampino il quale, nonostante avessimo ricevuto delle offese orribili (ci ha definiti sulla stampa “Parafarmacisti” e i nostri esercizi “aborti”) e nonostante avessi tentato un chiarimento per e-mail e la possibilità di intervenire brevemente durante la tavola rotonda, nel momento in cui cercavo sommessamente di chiedere il permesso di consegnare il documento per non sembrare che stessimo facendo una sorta di blitz terroristico, si è alzato dal suo posto in prima fila impedendomi fisicamente di parlare”. Lo striscione, discreto e posto in evidenza con compostezza, senza fischi né schiamazzi, ha rappresentato la dignità di una categoria offesa da parole ai limiti della denuncia per violazione del Codice Deontologico dei Farmacisti.
Il dott. Marcello Taurino (Segretario Nazionale del Comitato Anti-crisi), presente all’iniziativa in quanto anche pugliese, aggiunge “estremamente interessante é stato il confronto con il Presidente di Federfarma. Il dott. Marco Cossolo ha infatti manifestato forte interessamento per la risoluzione della piaga sindacale che coinvolge i sottoscritti e i titolari delle farmacie rurali, quelle dei piccoli centri per intenderci. Tra l’altro mi ha garantito che a breve ci sarà un nuovo incontro per approfondire la questione”.
Il documento consegnato contiene una puntuale descrizione della situazione di crisi sindacale che porterà, con ogni probabilità, alla chiusura di circa 180 parafarmacie su tutto il territorio pugliese.

F.to
Il comitato anti-crisi
Farmacisti titolari di sola parafarmacia
Puglia
Il coordinatore Reg . Dott. Fabio Sirsi
Il Segretario Nazionale Dott . Marcello Taurino

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