I lavoratori dell’integrazione scolastica chiedono serenità e chiarezza

BRINDISI – Apprendiamo dalla stampa l’ennesima nota sul servizio di integrazione scolastica.

Se fossimo ad – HOLLYWOOD- considerando che negli ultimi due anni (periodo dal quale sono iniziate le battaglie) in maniera sistematica sia per un motivo sia per un altro, siamo finiti sui giornali, avremmo vinto sicuramente il premio oscar come miglior attori protagonisti.

Sarcasmo a parte, abbiamo deciso di scrivere in maniera autonoma questa lettera, lontano da tutto e da tutti , per chiedere all’ intera Amministrazione Comunale ,sia essa di maggioranza che di opposizione cosa intende realmente fare di questo servizio e dei suoi lavoratori.

Vi chiediamo tutto ciò in quanto, dopo la riunione avvenuta Martedì 30 ottobre 2018 tra Sindaco , Assessore e Dirigente dei Servizi Sociali , le OO.SS , sembrava finalmente che avessimo raggiunto un accordo che potesse, dopo due anni , ribadiamo due anni di battaglie ,aver portato serenità fra i lavoratori con la conferma delle 30 ore settimanali per gli educatori e 24 per gli OSS.

SERENITA’ è cio’ che chiediamo, in quanto possiamo assicurarvi che non è facile svolgere il nostro lavoro sapendo di non avere certezze o peggio ancora di trovarsi ogni giorno di fronte a notizie diverse e contrastanti fra loro, nonostante questo, proprio grazie alla professionalità e serietà che ci contraddistingue , ogni mattina ci rechiamo a lavoro lasciando a casa le problematiche occupazionali, evitando in questo modo che gli utenti diventino vittime incolpevoli di tutto questo sciacallaggio mediatico e strumentale.

Volevamo farvi sapere, per chi non ne fosse a conoscenza, che ancora una volta, grazie alla dedizione e allo spirito di sacrificio che ci ha sempre contraddistinto ,abbiamo accettato l ‘ennesima sfida professionale , la quale ci porterà ad ampliare l’offerta dei servizi nelle ore pomeridiane, garantendo così a questi ragazzi ulteriori possibilità di integrazione, poichè è di questo che si parla , che nessuno lo dimentichi.

Pertanto i lavoratori chiedono che il risultato raggiunto fosse quanto prima regolarizzato con la firma definitiva di quanto accordato.

Francesca BERLINGERIO, Silvia BARLETTA, Loriana CECCOTTI, Maria CIACCIA, Daniela CORDELLA, Simona DE MARIA, Alessandra DESTINO, Carmela DE MITRI, Catia DI NOI, Lorenza FLORES, Laura GIOVANNONI, Piera GIUDICE, Laura GIURI, Ilaria LEUZZI, Angela LOTITO, Maria MACCHIA , Aida MASULLI, Concetta MARRA, Angelo MICALETTO, Alessandra MICELI, Emanuela NAPOLITANO, Massimiliano NAPOLITANO, Sonia PAIANO, Marcella PERAGO, Olga PETROSILLO, Tiziana PINTO, Margherita PORTOLANO, Rita PUCE, Maria Domenica RICAPITO, Stefania RIZZATO, Monica RIZZI, Francesca ROMANAZZI, Valeria ROMANAZZI, Roberta SUMMA, Giuseppina TARA, Rita TRIDENTE, Alessandra SANTORO, Maria Grazia VIOLA

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1 COMMENTO

  1. Vi sono vicino , capisco le vostre ragioni ma chi governa ha la responsabilità’ delle scelte . Chi e’ all’opposizione deve controllare che tutto sia corretto ed in ordine , puo’ solo dare suggerimenti, cosi’ come è successo, ma solo quelli , il resto lo decide la maggioranza. Tutti i firmatari sono iscritti alla Cgil , ritenetemi sempre a disposizione per qualsiasi confronto o suggerimento per le soluzioni di problemi politici o amministrativi, svolgendo io il ruolo di responsabile di un movimento politico. Io voglio le trenta ore per i lavoratori e per gli utenti nelle scuole e non fuori ed in via sperimentale. Se le vostre battaglie saranno giuste o se saranno nell’interesse della citta’ , dei cittadini , dei bambini e ragazzi diversamente abili e delle loro famiglie io ci saro’. Cordialita’. Claudio Niccoli- Idea per Brindisi

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