I sindacati chiedono lumi sul futuro della Centrale Enel

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dalle segreterie delle tre principali sigle sindacali rispetto all’indeterminatezza del futuro lavorativo nell’impianto di Cerano.

“Le segreterie di FILCTEM FLAEI UILTEC, unitamente ai propri componenti della Rappresentanza Sindacale Unitaria della Centrale ENEL di Cerano, avendo svolto un incontro lo scorso 27 marzo ’17, con la Direzione ENEL e l’assemblea generale con i lavoratori elettrici, confermano la forte preoccupazione per il futuro produttivo del sito.

Da tale incontro, alla data odierna, registriamo un ulteriore elemento di preoccupazione, dai Gruppi fermi e disponibili, si passa alla messa in sicurezza di tre gruppi di produzione, con la rimozione dell’idrogeno dagli alternatori, operazione solitamente effettuata per la messa in “conservazione” degli impianti.

Per questa particolare e complessa situazione auspichiamo un incontro urgente con la Direzione aziendale, per affrontare tutte le criticità espresse.

Tale richiesta aggiorna le preoccupazioni già espresse da CGIL CISL UIL con la nota trasmessa a Sua Eccelenza il Prefetto di Brindisi, ieri 29 marzo ’17″.




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