“Abbiamo appena depositato la richiesta per convocare in consiglio provinciale i vertici aziendali di STP, il collegio dei Sindaci e il socio di Minoranza, perché le dichiarazioni della giornata di ieri prima del Presidente Matarrelli e poi del presidente Tommasselli, delimitano uno spartiacque dal quale non si può tornare indietro. La “questione
STP” va affrontata sul piano tecnico e cioè con l’acquisizione di tutte le informazioni necessarie per accertare o meno le gravi irregolarità
economiche denunciate ma d’altro canto c’è una responsabilità politica sulla quale non si può tergiversare, l’azienda STP, azienda municipalizzata con socio di maggioranza l’ente Provincia, oggi non gode più della fiducia della stessa, e in ogni azienda che si rispetti, quando il consiglio d’amministrazione non è più in linea con le posizioni della proprietà, viene rimosso. Pertanto Matarrelli sia consequenziale alla querelle messa in piedi, proceda con l’approvazione del bilancio evidenziando tutte le correzioni del caso, anche perché non approvare il bilancio significherebbe di fatto mettere in sofferenza l’intero settore con particolari ripercussioni sui lavoratori e azzeri il consiglio di amministrazione.
Fratelli d’Italia – Provincia di Brindisi
La confusionaria situazione politica amministrativa esistente alla STP, aggravata da dichiarazioni non sempre chiare o non effettuate da organi o soggetti profondamente conoscitori della questione, verosimimente non ha bisogno di inutili incontri semmai di una urgente riunione a tutela innanzitutto della forza lavoro occupata e del servizio prestato alla cittadinanza. Il socio appaltatore di maggioranza del servizio pubblico di trasporto reso ha conseguenzialmente l’obbligo di informare a priori chi di dovere della necessità di scioglimento del Consiglio di Amministrazione per la impossibilità alla realizzazione dei fini obiettivizzati e la nomina di un Commissario ad hoc che approvi, previo parere del Collegio dei Revisori e Responsabile dell’Ufficio del Dipartimento della Ragioneria, il bilancio contabile secondo le concrete o certe previsioni di entrata. Probabilmente, anche le specifiche sigle sindacali vedrebbero di buon grado un nuovo avvio del settore trasportisticoico di terra.
Brindisi 18/10/23 Franco Leoci .
Desidero aggiungere al suddetto comennto quanto segue.
Con riferimento alla notizia di dimissioni rese nella giornata di ieri mattina da parte del presidente della STP di Brindis, ritengo dover esprimere una considerazione del tutto personale. Le dimissioni dalla carica direzionale di una società pubblica di primaria importanza non può essere annunciata formalmente a data da destinarsi peraltro con dichiarazione resa dall’interesato della insussistenza di ulteriori condizioni di serenità, autonomia e fiducia gestionalenel proseguimento del mandato ricevuto. Tanto mal si concilia con la dichiarazione resa di rassegnare da parte del dimissionario inderogabilmente la carca dopo la assemblea convocata per il prossimo 27 c.m. in cui auspica l’approvazione del bilancio esercizio 2022.
Brindisi 20/10/23 Franco Leoci