TUTURANO – Riceviamo e pubblichiamo una nota di Raffaele Iaia, commissario cittadino dell’UDC.
Con la presente condividiamo e sosteniamo l’appello rivolto al Commissario Prefettizio e agli organi di competenza dal comitato di “Cittadinanza attiva Tuturano” e di tanti cittadini del luogo, in merito ai lavori, facenti parte della rigenerazione Urbana,e del restauro della Torre Sant’Anastasio sita nella centrale Piazza della frazione di Tuturano.
Dopo la demolizione del manufatto, che era stato adibito a bagno, addossato alla facciata laterale della Torre è stato possibile ammirare la Torre,di notevole valore storico, in tutta la sua bellezza.
Nei lavori di restauro è previsto il rifacimento di quei bagni che andrebbero nuovamente a deturpare la bellezza originaria della cinquecentesca Torre, si ritiene opportuno chiedere al Commissario ed al Dirigente dei Beni Monumentali di intervenire urgentemente e di bloccare tali lavori di ripristino ed eventualmente sistemare i bagni nei locali attigui alla Torre. La sistemazione dei bagni nei locali attigui può essere anche più utile per la loro destinazione in quanto utilizzabile durante manifestazioni o altre attività pubbliche.
(Il problema dei bagni si presento anche quando sono stati restaurati i Bastioni San Giacomo a Brindisi e per non rovinare un bene così prezioso i bagni furono costruiti in altri locali poco distanti dai Bastioni).
Per tanto la richiesta di un eventuale modifica al progetto è per dare il giusto risalto alla Torre di Sant’Anastasio e preservare il suo valore storico, artistico ed archeologico cuore e simbolo dell’identità culturale non solo della frazione di Tuturano ma di tutto il territorio Brindisino.
