BRINDISI – Il Brindisi FC, sotto la guida di mister Rufini, è corsaro a Copertino, che vince per 2-0 e mantiene la testa del girone.
Secondo successo in altrettante gare per la squadra adriatica. Dopo la ‘manita’ al Leverano in casa, ecco che arrivano altri due gol al Copertino, nella seconda giornata giornata di campionato di Promozione, girone B.
Un primo tempo quasi tutto privo di emozioni. Ci si sveglia sul finale di tempo, quando Iaia prova ad impensierire il portiere salentino, ma è la traversa a negargli il gol. E’ solo il preludio al vantaggio. Infatti, al 44′ un impeccabile tiro al volo di Procida si infila all’angolo basso del palo più lontano e sorprende l’estremo difensore.
A pochi minuti dalla ripresa, Boulam firma il raddoppio: Cordisco scodella un punizione in area ed il compagno appoggia in porta di piatto destro. Cerca il gol della sicurezza il Brindisi, con Scarcella, ma si vede bloccato dal portiere copertinese. A metà secondo tempo, il Copertino si fa avanti solo con un tiro pericoloso che Quartulli è bravo a deviare in angolo. Sono ancora i biancazzurri a cercare la via del gol, ma l’incrocio dei pali nega il tris a Scarciglia. Il Brindisi gestisce la gara e porta a casa la seconda vittoria in campionato.
“Partita giocata non con i ritmi giusti, ma sempre nella metà campo avversaria – ha dichiarato il tecnico Rufini – è stato importante pazientare per cercare il vantaggio ed altrettanto importante è stato non subire gol; è una aspetto che ci fa ben sperare per il futuro”.
In due gare, il Brindisi ha segnato sette reti, lasciando inviolata la propria porta. Ottimo avvio di stagione, dunque, per i ragazzi di mister Rufini.
Unica nota stonata viene da un gruppo di ultras brindisini, che prima del match hanno sfondato uno dei cancelli dello stadio del Copertino per ‘accomodarsi’ in gradinata. Non si sono registrati, però, nè scontri e nè tensioni.
Ora, la squadra adriatica è attesa dal match di ritorno di Coppa Italia contro il Carovigno; all’andata finì a reti bianche. Domenica prossima, invece, al Fanuzzi arriva il Sava.
Tommaso Lamarina Redazione |