Il brindisino Teodoro Iaia tra i 56 selezionati del Festival fotografico ISO600 a Bologna

C’è un festival internazionale che apre le porte ad artisti istantanei di tutto il mondo legati da un mezzo comune: la Polaroid.

È ISO600, che quest’anno ha festeggiato la decima edizione, in programma dal 4 al 6 ottobre 2024 a Bologna, in due spazi espositivi: Foto-galleria Paoletti e Spazio Viola, con 56 artisti provenienti da tutto il mondo.

L’evento nasce e cresce con lo scopo di divulgare e condividere la passione per la fotografia istantanea, per portare in mostra immagini che sono a tutti gli effetti pezzi unici e irriproducibili e per far conoscere un mondo analogico che da oltre settant’anni affascina e incuriosisce.

Il Festival, curato da Alan Marcheselli e Alessia Amati, è composto da due collettive, in cui gli artisti presenteranno una selezione di quattro immagini, in originale, divisi tra colori e bianco e nero, e da diversi eventi come il workshop “Scansione e stampa fine arts”, le presentazioni di “PolaReck – Polaroids Upgrades” e di “The Polaflex Camera”, a cura di Douwe Krooshov, e di una personale di Rocco Carnevale, vincitore del Paoletti Talent Prize 2023.

In occasione della “Romantic Polawalk” un tutor ha accompagnato  i partecipanti in una passeggiata fotografica nel centro di Bologna, con la complicità di una modella.

Nella collettiva, già reduce da una selezione al salone del libro di Torino dello scorso maggio, è presente anche il brindisino Teo Iaia, con quattro istantanee nella sezione colore, che contattato ci ha detto: “Quella di ISO600 è la più affascinante tra le selezioni, per l’organizzazione impeccabile dei curatori, per la presenza di tanti artisti e per il ricco calendario di tutti gli eventi in programma. Una vera e propria festa per chi come me ama la fotografia e l’originalità indiscussa della Polaroid”.

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