Era l’unica delle province pugliesi, ad oggi, a non aver registrato ancora alcun caso di coronavirus. Ed ora anche Brindisi è costretta a prendere consapevolezza con la malattia del momento. Da oggi esiste, infatti, una persona infetta: si tratta di una brindisina che, nei giorni scorsi, ha ricevuto la visita di una amica di Piacenza che, una volta rientrata nella sua città, si sarebbe sentita male. Dalla sintomatologia, è apparso verosimile che si trattasse di coronavirus, sospetto confermato dal tampone al quale è stata poi sottoposta. La donna ha subito avvisato l’amica di Brindisi che, tuttavia, sembrerebbe che non abbia preso alcuna precauzione. Solo ieri, venerdì, quando si è sentita male a sua volta, si è recata presso lo studio del suo medico di famiglia, donna anche lei, con tosse forte ed altri sintomi influenzali. E senza mascherina. Il medico ha fatto intervenire il 118 e la donna è stata sottoposta a tampone che oggi ha dato esito positivo. Sia il medico che tutti i pazienti che erano nello studio sono stati posti in quarantena. La donna, invece, è nella sua abitazione in isolamento.
Pazza la piacentina che è venuta, poi piu pazza la brindisina che la ha ospitata. Si devono fare nome e cognome di tutti e anche dei luoghi dove sono stati. Senso civico di questa gente ZERO
Ma arriva dalla civiltà dei Mao Mao questa?
Se la ricostruzione giornalistica è vera questa donna una volta guarita andrebbe arrestata e spedita in carcere senza nessun indugio
Credo esista anche una certa dose di cattiveria nei confronti di chi sia affetto da patologia infettiva nel volerla trasmettere anche ad altri, della serie: sono ammalato io e voglio che anche tu lo sia! Ecco perché manette la giusta distanza anche dagli amici più stretti
La colpa e di chi ci deve tutelare nessuno al di fuori sarebbe dovuto entrare
La colpa e di chi ci doveva tutelare nessuno al di fuori sarebbe dovuto entrare
Ma come si fa ad essere così incoscienti.. Nn ho parole
Più stupida la donna che si è recata dal medico è infettato tutti doveva stare in casa e avvisare il 118
Vero perché e una IRRESPONSABILE IGNORANTE
Conosco altre persone che,senza troppe preoccupazioni, senzo di responsabilita’,sono partite per una città della zona rossa. Ditemi se cosi si seguono le direttive date per contenere il coronavirus. La Brindisina e la sua amica sono delle irresponsabili,ignoranti!!!!!!!!
Ancora una volta la stupidità ha prevalso
Carcere per tentata strage.
Ma e mai possibile!! E vero che la gente vuole uscire! Ma sei di piacenza…c…o!!! Stai a casa!!
Non sopporto queste cose cioè che le persone nella zona rossa vengano qui che non ce ne sono, quelli che cene sono sono pochi quindi venire e infettare queste regioni pochi di infetti non mi sembra giusto.
E meno male che la Brindisina che si è recata dal medico in ambulatorio, costringendo poi tutti alla quarentene, è una FARMACISTA!!!
👏👏👏 Brava!!! Io ti toglierei la tua Laurea e ti manderei a fare la Volontaria tra i malati!!!
Gente irresponsabile e menefreghista nei confronti della salute altrui…e poi c e anche da dire…l ignoranza prevale sempre!!!
Gente irresponsabile e menefreghista della salute altrui…e diro’di piu’in questi casi prevale sempre l ignoranza!!!
Gli ignoranti siete voi ! Perché ancora non era zona rossa Piacenza informatevi e leggete meglio ! Piacenza è diventata zona rossa da oggi !!!! Guardate il tg5 è ascoltate sempre se siete in grado di capire !!!
Vogliamo parlare dei nostri concittadini che nei supermercati continuano a prendere frutta e verdura SENZA INDOSSARE I GUANTI.
Visti ieri con i miei occhi.
In questo cosa a parte l’incoscienza e l’ignoranza delle persone stanno mancando clamorosamente i controlli da parte degli addetti dei reparti e dei vigili urbani. Girare nei supermercati e vigilare anche su queste cose credo che sia importante per tutti
Purtroppo siamo Italiani..il rispetto delle regole è un optional..la leggerezza la disobbedienza.l’ignoranza..la mangiano a colazione e cena..non ci si rende conto che qui le strutture ospedaliere sono scarse non sufficienti x un sovrappiù..di malati..hanno tagliato tutto..
non so come, ma quelle due disgraziate dovrebbero pagare concretamente le conseguenze dei danni provocati.
franco leoci
Certo se i vigili urbani devono controllare anche chi indossa i guanti in un supermercato siamo propio alla frutta
Cmq la storia dei guanti a brindisi purtroppo é una piaga.
Nessuno ripeto nessuno indossa i guanti per prendere la frutta..altro che corona virus