Se il reale – così com’è – tende a mostrare ogni giorno, e in maniera sempre più evidente, la sua complessità, può essere utile la lettura e lo studio del libro che vi proponiamo questa settimana: Il mondo nel 2017 in 200 mappe di Frank Tetart (Leg edizioni).

2017

Il volume, prezioso atlante di geopolitica, sostiene il lettore nella difficile ricostruzione degli scenari della nostra contemporaneità, individuando gli schemi causali e le connessioni rintracciabili nelle vicende che hanno per protagonisti i governi e le società dell’attuale scacchiere mondiale. Non si tratta però di un semplice saggio: pur caratterizzandosi per l’estremo rigore scientifico dei testi, a rendere la consultazione estremamente accattivante sono le analisi illustrate attraverso un’originale cartografia tematica. D’altronde Leg edizioni, editore goriziano che vanta un catalogo interamente dedicato alle pubblicazioni di carattere storico e storiografico, ci ha abituati a libri sempre molto curati nell’analisi delle fonti e dei riferimenti bibliografici e ad una prospettiva attenta alla dimensione internazionale dell’interpretazione storica. Le quattro sezioni del libro, a loro volta suddivise in capitoli, toccano nodi tematici di forte attualità: dal peso di alcune forze geopolitiche nella stabilità mondiale del futuro prossimo ad una panoramica delle guerre, dei conflitti e delle minacce alla pace, dalla sfida dello sviluppo sostenibile a quella della globalizzazione e dei suoi terribili rovesci, fino ad una disamina delle prospettive che si aprono agli Stati Uniti nella fase post Obama. Se il futuro genererà nuove domande, un libro come questo aiuta intanto a porre alcuni punti fermi.
Buona lettura.

Diana Politano

LASCIA UN COMMENTO