IL MINISTRO ABODI IN VISITA ALL’ISTITUTO “FERRARIS”. I luoghi dello Sport tra formazione e socialità”

Grande attesa per la comunità dell’ex IPSIA “Ferraris” per la visita del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea ABODI, programmata per venerdì 03 marzo alle ore 11.00 presso l’Istituto scolastico “Ferraris” in via San Leucio 18 a Brindisi.
A sei anni dalla chiusura per inagibilità dell’ex IPSIA Ferraris, oggi sede legale dell’IISS Ferraris De Marco Valzani – Polo Tecnico professionale Messapia, la comunità scolastica torna a richiamare l’attenzione sullo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione di competenza dell’Ente Provincia, con un focus su “I luoghi dello Sport tra formazione e socialità”. Un tema quanto mai attuale e di grande interesse, o cosi dovrebbe essere sia a livello istituzionale che sociale, stante il valore che lo Sport riveste nei percorsi di crescita dei giovani, soprattutto in questa fase epocale post covid che sta evidenziando, su più fronti, l’emergenza educativa che tocca punte mai raggiunte di dispersione scolastica tra i 14 e i 24 anni.
La lunga esperienza maturata nella FIGC e nell’Istituto per il Credito Cooperativo in cui ha ricoperto il ruolo di presidente dal 2017 rendono il Ministro Abodi la persona giusta per veicolare un chiaro messaggio ai nostri giovani: lo sport e le attività motorie sono portatori di uno straordinario potenziale educativo e di inclusione sociale se praticati in luoghi idonei, ben efficientati, dotati di strumenti adeguati e accessibili a tutti.
Ma agli studenti del “Ferraris” la fruizione e l’esercizio di questo valore, un diritto nel sistema scolastico italiano, è stato precluso da sempre, sin dalla nascita dell’Istituto, 1934, mai dotato di impianti sportivi né di strutture idonee per le Scienze motorie, nonostante le numerose misure di finanziamento, stanziate nell’ultimo ventennio dai vari governi che si sono avvicendati, proprio per dotare le Scuole di impianti dedicati, fortissimo catalizzatore di sviluppo e crescita sociale, ambientale e economica, anche per il territorio su cui essi insistono.
“Ho ripreso azioni concrete per rivendicare il diritto allo studio e il riconoscimento della dignità e del valore dell’Istruzione professionale che mi onoro di rappresentare sulla provincia di Brindisi – dichiara il Dirigente scolastico Rita Ortenzia DE VITO – dopo l’assordante silenzio ricevuto da parte degli Enti competenti, fino a qualche settimane fa, ai miei numerosi solleciti al completamento di interventi strutturali sulla sede Ferraris, attualmente ancora inagibile: i ragazzi sono costretti a svolgere scienze motorie e attività sportiva in un’area fatiscente e degradata, peggiore del cortile di un carcere. Ho personalmente attenzionato della questione la segreteria del Ministro Abodi affinchè potesse portare un messaggio di cura, considerazione e supporto a studenti, famiglie e all’intera comunità scolastica che da 6 anni continua ad essere considerata “invisibile”. Ora sembra che qualcosa cominci a muoversi”
Favorevole è stato il riscontro da parte del Ministro Abodi che, con sensibilità e lungimiranza, ha compreso “la ratio” della richiesta di aiuto da parte della Dirigente, ovvero visitare la Scuola e poter incontrare studenti e personale scolastico, per restituire l’attenzione che meritano e rincuorare gli animi rassegnati all’oblio dalle amministrazioni locali e regionali, nell’attesa che le promesse e le tante belle politiche di investimenti a favore dei giovani e del valore sociale e pedagogico dello Sport si traducano in azioni concrete.

 

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