MESAGNE – Si terrà mercoledì 21 febbraio, alle ore 19.00 (e non più alle 15.45, come previsto inizialmente), a Mesagne, presso l’Auditorium del Liceo “Epifanio Ferdinando” l’assemblea pubblica a sostegno della coalizione di centrosinistra e dei candidati del PD cui prenderà parte il Ministro e Vice Segretario nazionale del PD Maurizio Martina. A renderlo noto è l’on.Elisa Mariano (PD).
L’iniziativa sarà aperta dal segretario del PD di Mesagne, Francesco Rogoli, seguiranno gli interventi di Elisa Mariano, candidata alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale n.12 Francavilla-Mesagne-Manduria e nel collegio proporzionale n. 3 Brindisi Taranto, e del sen. Dario Stefano, candidato al Senato della Repubblica nel collegio uninominale n.5 e capolista nel collegio proporzionale Puglia Sud. Concluderà i lavori il Ministro Martina. Parteciperanno i candidati del Partito Democratico nei collegi proporzionali del territorio di Camera e Senato e i segretari provinciali del Partito Democratico di Brindisi, Rosetta Fusco, di Taranto, Giampiero Mancarelli e di Lecce, Ippazio Morciano. Sarà l’occasione per confrontarsi su quanto fatto per il nostro Paese in questi anni e soprattutto su quanto vi è ancora da fare per rendere l’Italia un Paese più forte, più giusto.
Forse qualcuno presente all’ incontro, dovrebbe chiedere al ministro Martina, quante volte ha presenziato nella U.E. quando si decideva il destino di migliaia di aziende agricole Italiane.
I risultati ottenuti, ad oggi sono deludenti.
A dimostrazione, la prova inconfutabile , è la crescente desertificazione Delle nostre campagne.
Basti analizzare alcuni dati per rendersi conto che esiste un progetto in seno alla UE, per nulla ostacolato dai nostri governi, di
Eclissare il sistema produttivo agricolo, fiore all’ occhiello del nostro paese.
Abbiamo perso migliaia di ettari coltivati a grano, grazie alle importazioni di grano canadese trattato con glifosate.
Il 30 per cento della superficie investita ad agrumi è persa, grazie alla concorrenza sleale Delle arance marocchine a basso costo piene di pesticidi,.e coltivate come i pomodori su terreni trattati con il bromuro di metile.
Carciofi sono anni che segnano un trend negativo, visto la concorrenza di prodotto egiziano e tunisino,che puntualmente inondano i mercati italiani da dicembre a marzo.
Ci mancava l olio tunisino,anche congelato.
Potrei continuare per pagine intere.
La verità è una , nelle commissioni europee vengono prese decisioni per favorire multinazionali e gruppi di potere, a discapito dei cittadini e dell economia di un stato debole.
Debole, aggettivo giusto, perché nessuno dei nostri rappresentanti ha avuto mai il coraggio di mettersi di traverso per far valere le ragioni di stato.