Il sindacato Cobas denuncia la grave situazione in cui sono precipitati 227 dipendenti della GSE

BRINDISI – Il sindacato Cobas denuncia la grave situazione in cui sono precipitati 227 dipendenti della ditta aeronautica GSE per i quali in data 6 Dicembre 2017 alle ore 14,30 si vuole procedere alla firma del licenziamento collettivo presso l’ufficio del mercato del lavoro della provincia di Brindisi.

Verranno così licenziati i lavoratori della Gse in attesa che la terza asta prevista per il 27 Dicembre possa avere risultato positivo , con la vendita della stessa ed il possibile recupero lavorativo.

Alla riunione di Lunedì 4 Dicembre svoltasi presso l’assessorato del mercato del lavoro della provincia di Brindisi , presenti la curatela fallimentare della GSE e le organizzazioni sindacali presenti nella GSE , il sindacato Cobas ha chiesto qualche giorno di tempo per comprendere meglio la situazione e cambiare decisioni già prese rispetto ai licenziamenti.

Il Sindacato Cobas ha auspicato alla curatela fallimentare nel corso dell’incontro di chiedere al Tribunale la possibilità di continuare nell’esercizio provvisorio almeno fino alla fine della cassa integrazione straordinaria che potrebbe concludersi così il 28 Febbraio 2018 , avendo quindi 2 mesi in più per trovare migliori soluzioni.

La curatela fallimentare ci ha risposto che a causa di possibili maggiori esborsi alla richiesta non è possibile rispondere positivamente.

Pertanto il tutto si conclude il 31 Dicembre con i licenziamento di tutti i lavoratori , usufruendo così dei giorni di preavviso.

Nelle stesse ore il Sindacato Cobas ha chiesto , attraverso l’interessamento del presidente della lla task force occupazionale della Regione Puglia Leo Caroli , l’apertura di un tavolo allo scopo di avere un supporto istituzionale alla vertenza stessa che vivrà ulteriori momenti concitati .

Il Sindacato Cobas ha chiesto l’intervento dell’Assessore Regionale al lavoro , Sebastiano Leo , affinché la Regione svolga un ruolo presso i grandi committenti di cui qualcuno ha deciso come Leonardo di lasciare il nostro territorio.

Dall’ altra al consigliere regionale di M5S, Gianluca Bozzetti , che peraltro aveva fatto votare al consiglio regionale un ordine del giorno in cui si chiedeva un incontro al Ministero dello sviluppo economico un incontro ad hoc per la GSE , ci siamo rivolti per un intervento dei parlamentari del suo gruppo allo stesso ministero economico sul problema di avere la cassa integrazione per ulteriori due mesi , fino al 28 febbraio 2018.

Analoga richiesta il sindacato Cobas lo ha fatto nei confronti del Senatore Salvatore Tommaselli PD , che ci farà sapere qualcosa nelle prossime ore.

Tutto questo nel tentativo di utilizzare ancora i possibili 2 mesi di cassa integrazione e favorire migliori soluzioni.

Il Sindacato Cobas chiede a tutti di ribellarsi alla cancellazione di migliaia di posti di lavoro nel settore aeronautico e di fare fronte unico contro decisioni che penalizzano il nostro territorio.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO