BRINDISI – Il Sindaco Carluccio, con una nota stampa, interviene sulla vicenda del giorno (o forse della settimana), ovvero il bus navetta da 19 posti che il centro commerciale ‘Le Colonne’ aveva deciso di mettere a disposizione dei crocieristi per due dei circa trenta attracchi previsti dalla Msc. Il Comune, secondo la maggior parte dei cittadini, si sarebbe dovuto opporre sin da subito alla proposta del centro commerciale, rientrante in un programma più ampio di iniziative, e non avrebbe dovuto prestare il suo patrocinio morale. Fermo restando che nessun turista si sognerebbe mai di privilegiare un anonimo centro commerciale ad un centro cittadino, i commercianti ed i brindisini tutti, scampato questo pericolo, possono adesso tirare un sospiro di sollievo ed apprestarsi ad accogliere a vele spiegate i tanto attesi crocieristi. Di seguito il comunicato stampa del Sindaco.
La polemica strumentale montata ad arte sulla navetta per il centro commerciale è l’ennesima dimostrazione del fatto che in questa città chi desidera remare contro trova facile appiglio nell’innata capacità che abbiamo di lamentarci e di criticare, a costo di modificare persino la realtà.
La società che gestisce il centro commerciale “Le Colonne”, per festeggiare il decimo anniversario della sua apertura, ha deciso di offrire alla città una serie di iniziative per dimostrare la propria gratitudine ai brindisini, con manifestazioni e spettacoli che coinvolgeranno anche, sul lungomare, i croceristi che vi sbarcano.
A margine di tali iniziative, la società aveva previsto di mettere a disposizione dei turisti un proprio minibus privato, di 19 posti, per chi avesse avuto voglia di visitare il centro commerciale. Una navetta che avrebbe potuto compiere al massimo tre viaggi nelle ore di permanenza della nave.
Ora mi chiedo, ammesso che ci siano 57 turisti che scendano dalla nave da crociera e decidano – invece di visitare la città o di utilizzare i viaggi organizzati in bus (quelli sì maxi) verso le altre località della Puglia – di farsi portare nel centro commerciale, quale tipo di danno avrebbe rappresentato questo a fronte dei circa tremila passeggeri complessivi della nave?
Il Comune in questi mesi ha lavorato alacremente per individuare percorsi cittadini e organizzare iniziative che coinvolgeranno migliaia di quei crocieristi ogni volta che approderanno a Brindisi. Visiteranno i monumenti, popoleranno le vie del Centro e sicuramente daranno impulso al commercio cittadino.
A fronte di tutto ciò, mi trovo davanti al solito, deprimente, piangersi addosso con le patetiche manfrine di chi cerca di strumentalizzare i problemi (reali) dei commercianti cittadini, tentando di non assumersi le proprie responsabilità e di ribaltarle sugli altri.
Ci si continua a lagnare, perché è più semplice che costruire. Ma nessuno che intraprenda iniziative concrete, per cercare di rilanciare la nostra meravigliosa città.
La formula vincente dei centri commerciali può essere condivisa dai negozianti cittadini ed è in questa direzione che stiamo lavorando insieme a loro, nel percorso intrapreso durante diversi incontri, con l’obiettivo di trasformare anche i corsi e le vie circostanti in uno splendido centro commerciale a cielo aperto.
L’interazione tra il pubblico e il privato è indispensabile per garantire la crescita di questa città, rallentata proprio da una continua autoflagellazione, dal tentativo costante di affossare qualsiasi tipo di iniziativa, piuttosto che provare a proporne altre migliori.
Dunque, o decidiamo tutti insieme che è arrivato il momento di crescere e di costruire piuttosto che distruggere, o dobbiamo rassegnarci a restare arroccati nella nostra mediocrità.
P.S. La navetta comunque non ci sarà, possiamo tirare tutti un sospiro di sollievo.
 |
Andrea Pezzuto Redazione |
I due consiglieri del movimento Brindisi Bene Comune e Sinistra per Brindisi possono ritenersi soddisfatti per avere la sindaca “ipso facto” accolto la loro laboriosa richiesta del non patrocinio e non concessione della navetta di 19 posti per il trasporto gratuito offerto dal centro commerciale “Le Colonne” ai crocieristi.
Infatti, la sindaca, che dimostra particolare attenzione alle problematiche del settore turistico tanto da affidare apposita delega a tempo indeterminato ad un consigliere comunale della sua maggioranza, con nota stampa ha espresso in termini chiari il proprio convincimento favorevole alla iniziativa programmata dalla suddetta società. Naturalmente, la sindaca ha colto l’occasione per una reprimenda ai soliti disturbatori che invece di “piangersi addosso” o di offrire ipotesi per il miglioramento di vita di questa città,
pensano solo a questioni inesistenti: non sanno costoro per esempio, come dichiarato dalla sindaca, del lavoro celermente approntato per la individuazione dei percorsi cittadini delle vie del centro per dare impulso al commercio locale e per le visite ai Monumenti dei crocieristi che approderanno a Brindisi. Ed in conclusione, la sindaca, nell’assicurare che non ci sarà la navetta che avrebbe potuto interessare alcune decine di crocieristi, ha voluto richiamare (Chi in particolare?) nella sua nota l’attenzione finalizzata al crescere e costruire piuttosto che distruggere restando arroccati nella mediocrità.
Questo è quanto a cui si potrebbe aggiungere che la eventuale chiusura del teatrino politico e il cambiamento di attenzione da parte delle sigle di minoranza in Consiglio su più concreti e prioritari temi sugli atti di gestione del Comune, probabilmente sarebbero più utili per la cittadinanza.