Mi chiamo Giovanni Cafarella, portavoce di un gruppo di cittadini, i quali lamentano da tempo il disservizio della ASL di Brindisi relativo all’installazione di un apparecchio per la Risonanza Magnetica Aperta all’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi.
Ricordiamo che la risonanza magnetica aperta è una moderna tipologia di risonanza magnetica nucleare, progettata per garantire il massimo comfort ai bambini, alle persone affette da obesità o claustrofobia, a chi soffre di attacchi di panico in spazi chiusi e agli anziani.
Da più di quattro anni, continuiamo a mantenere alta l’attenzione su una problematica, che si ripercuote sulla nostra comunità; segnaliamo infatti alle autorità competenti la mancata fornitura di una risonanza magnetica aperta nelle strutture pubbliche come l’ospedale“A. Perrino” di Brindisi.
E’ bene rammentare che sono state inviate diverse lettere e solleciti, in primis al nostro Presidente della Regione, Michele Emiliano, al fine di poter avere chiarimenti e delucidazioni sulla mancanza di questo importante macchinario; si è persino arrivati ad una INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA del 12 febbraio 2021 al Consiglio Regionale della Puglia, (che ad ogni buon fine si allega in copia), a cui tra l’ altro non è mai stato dato riscontro.
Ci domandiamo ancora una volta, a chi ci si deve rivolgere o cosa devono fare i cittadini per ottenere questo strumento di vitale importanza,utile e necessario per chi soffre di gastrofobia?
Concludendo,ci si rivolge a chi legge questo comunicato per aiutarci a capire quali strumenti o parole bisognerebbe utilizzare per avere l’attenzione degli esponenti politici e/o del Consiglio Regionale su questo argomento così importante.
Apprendiamo inoltre dagli organi di stampa della possibilità di accedere ai fondi Europei,i quali potrebbero essere certamente utili per l’acquisto della “risonanza magnetica aperta”,fondamentale strumento diagnostico di cui dovrebbe essere dotato l’Ospedale A.Perrino” di Brindisi per garantire ai pazienti e alla comunità non solo della Provincia di Brindisi, un pubblico Servizio Sanitario di eccellenza.
Alla Sig.ra Presidente del Consiglio
della Regione Puglia
SEDE
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Oggetto: Impossibilità di effettuare esami radiologici di Risonanza Magnetica Aperta all’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi.
Premesso
- è fondamentale dotare gli ospedali di moderni strumenti diagnostici al fine di offrire ai pazienti un pubblico Servizio Sanitario di eccellenza;
- la Risonanza Magnetica Aperta è all’avanguardia tra i moderni strumenti diagnostici nelle pratiche di radiologia;
- la Risonanza Magnetica Apertaè stata concepita e progettata per garantire il massimo comfort ai bambini, alle persone affette da obesità o da claustrofobia, a chi soffre di attacchi di panico in spazi chiusi e agli anziani;
- l’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi, pur servendo un bacino di utenza di grande rilevanza, risulta sprovvisto di un apparecchio per la Risonanza Magnetica Aperta;
Considerato che
- sugli organi di informazione on-line telematici sono pubblicate le lamentele e le segnalazioni di persone che per effettuare gli esami diagnostici di Risonanza Magnetica Aperta sono state costrette a rivolgersi a strutture private sostenendone le spese relative;
- che, come riportato nella lettera di un cittadino pubblicata recentemente sulla testata giornalistica on-line “BrindisiCronaca.it”, il pagamento per la Risonanza Magnetica Aperta effettuata in una struttura privata non è stata ancora rimborsata;
- nonostante le sollecitazioni e le richieste dei pazienti indirizzate alla ASL/Brindisi e al Presidente della Regione Puglia per ottenere l’installazione di un apparecchio di Risonanza Magnetica Aperta di fatto, a tutt’oggi, non vi sia stato alcun intervento risolutivo da parte delle strutture sanitarie regionali;
Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto Consigliere regionale
INTERROGA
Il Presidente della Giunta e l’Assessore alla Sanità, per sapere:
- quali sono i motivi che ostano alla installazione di un apparecchio per la Risonanza Magnetica Aperta all’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi;
- se è in programma e con quale tempistica è prevista l’installazione di un apparecchio per la Risonanza Magnetica Aperta all’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi;
- se corrisponde a verità quanto riportato sugli organi di informazione in merito alle frequenti e pressanti sollecitazioni del pubblico e dei pazienti non ancora riscontrate dalla Servizio Sanitario Regionale.
Paride MAZZOTTA