BRINDISI – “La situazione che si è venuta a creare per l’integrazione scolastica, negando di fatto il sacrosanto diritto costituzionale ai ragazzi disabili allo studio è quanto di più vergognoso possa accadere in un paese civile”.
Lo scrive, in una nota, il segretario generale UGL Ercole Saponaro che prosegue: “Non sono bastati gli appelli dei genitori al rispetto e alla pari dignità, si è voluto volontariamente nascondersi dietro la mancanza di fondi, dietro i ritardi amministrativi per l’indizione per le gare per l’affidamento del servizio, per mortificare, genitori, i ragazzi e tutto il corpo docente e di supporto. Ad oggi ci risultano circa 250 iscrizioni scolastiche di Ragazzi Disabili, un numero in aumento e ancora non definitivo, va immediatamente ripristinata la situazione di legalità con il richiamo in servizio di tutto il personale, non può in nessun modo esistere che qualche Dirigente Scolastico abbia chiesto al personale ATA di assistere i Ragazzi, non avendo ne la professionalità, nel la conoscenza della delicatezza del ruolo e il trauma che si può creare al Disabile. Siamo allo sbando, alla negazione del Diritto, alla mortificazione dei più Deboli”.