Il giorno 24 ottobre 2018 la Commissione Consiliare Servizi Sociali del Comune di Brindisi ha ascoltato in audizione il Responsabile della Società Socioculturale Dott. Nocco e il Dirigente preposto del Comune di Brindisi per le criticità che stanno emergendo sul Servizio d’ Integrazione Scolastica.
Emerge un quadro preoccupante vista la carenza delle Scuole per i servizi di competenza e una necessità di rivedere l’organizzazione del lavoro con una richiesta agli Educatori di rivedere le proprie mansioni garantendo anche i servizi di OSS nonostante il bando pubblico qualifica il servizio con richiesta di assistenza qualificata EDUCATORI. Sarà solo e solamente la disponibilità dei dipendenti volontaria a poter risolvere un problema così grave visto che i piccoli assistiti non possono essere lasciati senza il supporto necessario per le loro necessità.
Emerge fatto ancor più grave che tutti i casi di utenti sino all’anno scorso gestiti dalla Asl e passati ora in quota al comune non abbiano la necessaria copertura finanziaria poichè l’Asl non ritiene di dover intervenire economicamente sul numero dei casi passati al comune di Brindisi, si parla di circa 200mila euro che molto probabilmente dovrà l’Amministrazione Comunale trovare con un ulteriore variazione di bilancio, se sarà possibile e se le casse comunale lo permetteranno, rimani quindi lontana la possibilità di garantire ai dipendenti il rispetto della clausola sociale rafforzata da un accordo sottoscritto in Prefettura che avrebbe dovuto garantire il rispetto dei contratti di lavoro, si va verso riduzione di servizio, riduzione delle ore lavoro, riduzione delle tutele degli assistiti.
In questa situazione di enorme confusione e preoccupazione riteniamo che le Istituzioni e l’Amministrazione debbano fare di tutto per garantire gli impegni assunti.
Confintesa Integrazione Scolastica
Laura Vitali
