Questa mattina il sindaco Riccardo Rossi e l’assessore a Lavori pubblici, Mobilità e Trasporti Elena Tiziana Brigante hanno partecipato a Bari al kick-off meeting del progetto Themis che fa parte del Programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020 a cui partecipa il Comune di Brindisi (insieme a quelli di Manfredonia, Barletta, Bari, Monopoli, con partner i Comuni di Gallipoli e Paxos, l’Autorità portuale di Corfù e la Camera di commercio di Bari) come attuatore all’interno dell’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Meridionale.
Il progetto, che ha un budget complessivo di 2,6 milioni di euro, mira a creare nuovi percorsi turistici con una partnership allargata creando un vero e proprio brand identificativo dell’offerta turistica del territorio adriatico coerentemente con la strategia Eusair.
L’obiettivo è potenziare il trasporto marittimo e la connettività transfrontaliera, sostenendo lo sviluppo e le attività dei porti minori inglobandoli nelle rotte cross-order e regionali e direzionando il traffico passeggeri, in particolare delle piccole crociere e dei maxi yacht verso territori non ancora sfruttati dal punto di vista del turismo crocieristico rafforzando, al contempo, i collegamenti con i porti principali.
“Brindisi è una città che vive sul mare – ha detto il sindaco Riccardo Rossi – e dobbiamo implementare il traffico crocieristico di cui abbiamo già intercettato un piccolo segmento. La città vuole diventare turistica: è necessario per cambiare la sua economia industriale. Brindisi può avere un ruolo ed un’offerta unici in questo progetto perché le navi da crociera, attraverso Canale Pigonati, arrivano direttamente su lungomare Regina Margherita e sono a pochi passi dal centro storico. Con la circolare del mare potremmo anche pensare di portare i crocieristi in centro dall’aeroporto attraversando il mare. La nostra offerta si può arricchire anche grazie alla rete di beni monumentali che abbiamo messo a sistema. Senza contare che siamo la porta d’ingresso naturale di Salento e Valle d’Itria”.
L’idea condivisa oggi con il presidente dell’Autorità di sistema Ugo Patroni Griffi è quella di effettuare un’analisi di marketing territoriale per identificare e quantificare i flussi turistici. Il progetto non è rivolto solo alle grandi navi da crociera ma anche a quelle più piccole, che comprendono una fetta di mercato turistico d’élite, e agli yacht. Saranno creati pacchetti turistici con le peculiarità dei vari territori, connessi con rotte marittime apposite, e proposti agli armatori attraverso un brand – quello di Themis – nelle fiere dedicate e con incontri specifici in loco. Saranno anche realizzate opere infrastrutturali leggere per i porti di Brindisi, Manfredonia, Barletta, Bari, Monopoli, Gallipoli e Paxos.
Oltre alla divulgazione di questi percorsi è prevista anche la formazione per il personale portuale e gli altri soggetti coinvolgendo investitori come compagnie di navigazione, agenzie ed imprenditori, affinché possa relazionarsi al meglio con i fruitori.
“Abbiamo la possibilità di entrare in un circuito importante – ha spiegato l’assessore Elena Tiziana Brigante – e di sfruttare questi finanziamenti che potranno portare a città e porto dei miglioramenti oggettivi. La sfida è portare a Brindisi ancora più turisti e crocieristi anche facoltosi pronti a restare in città anche più a lungo rispetto a quelli tradizionali”.