L’8 marzo e le donne visti da Angelo Camassa

Lo stereotipo prevede che l’uomo sia uno stronzo e che la Donna sia sensibile. La realtà ci indica che ci sono Uomini che sono sensibili e donne che sono stronze. Certo percentualmente sono più le Donne sensibili di quelle stronze, mentre gli uomini sono più stronzi che sensibili.

Resta il fatto che l’Essere umano, a cui appartengono le Donne e gli Uomini, essendo dotato di una volontà propria capace di stimolare quindi di regolare sentimenti, azioni e parole, è certamente nelle condizioni di regolare i rapporti interpersonali senza farsi condizionare dal genere sessuale con cui ci si rapporta.

Purtroppo così non è! Per questo è stato necessario istruire la Festa della Donna. Poiché l’essere umano di genere Femminile è costretta a subire la stronzaggine di molti esseri umani di genere maschile, anche se fortunatamente non di tutti i maschi.

Se deve avere un senso questa giornata allora Noi esseri umani di genere maschile dobbiamo comprendere che Tutti siamo esseri umani LIBERI di fare ciò che si ritene utile a soddisfare le proprie ambizioni e possibilità. Libertà e possibilità che non deve poggiare sulla privazione della LIBERTÀ di un altro Essere umano sia esso di genere Femminile che Maschile. Così e solo così avremo una vera parità dei Diritti, che significa il dovere di non privare gli altri di ciò che non vorremmo fossimo privati.

Buona Festa a Tutte e Tutti.

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