La biblioteca riapre in grande stile. Ora tocca ai brindisini

Biblioteca Provinciale

BRINDISI – Presto la biblioteca provinciale tornerà a rappresentare un punto di riferimento per adulti e ragazzi, forse anche più di prima.

I lavori previsti per la messa in sicurezza degli ambienti danneggiati sono stati appaltati un paio di settimane fa, per un importo pari a circa 300.000 euro, ma oltre a questo, giunge un’altra novità importante, ovvero l’aggiudicazione del bando regionale “Community Library”. La Provincia, infatti, mediante la propria partecipata Santa Teresa, ha presentato un progetto, denominato “#MediaportodiBrindisi – Biblioteca di comunità – Mediateca – Cinelabkids – Hub della creatività”, che ha ottenuto un finanziamento pari a circa 2 milioni di euro e che trasformerà la sede di viale Commenda in un polo educativo e formativo di livello. Giovedì questo progetto, assieme agli altri due progetti vincitori del bando, ovvero quello dell’Associazione “Vola Alto” e quello della Diocesi Brindisi-Ostuni, saranno presentati a Bari, dove verrà contestualmente firmata la convenzione.

Il progetto della Provincia consta di tre parti: la prima inerisce i lavori di adeguamento degli ambienti interni, che costeranno 905.000 euro; la seconda riguarda le forniture ed i servizi, per un importo pari a 940.000 euro; la terza concernerà le attività didattiche da realizzare, ed avrà un costo pari a 144.000 euro.

Sulla falsariga dei cineporto presenti in altri capoluoghi pugliesi, l’idea è quella di offrire ai ragazzi la possibilità di sviluppare le loro attitudini all’interno di un luogo fisico che si doterà di spazi e tecnologie in grado di solleticare la creatività dei giovani fruitori.

Il progetto prevede infatti la creazione di: un’area gioco all’aperto con annessi orti didattici; un foyer-eventi dove poter ascoltare musica e leggere libri e quotidiani online attraverso la distribuzione di I-Pad; un caffè letterario; una postazione per la consultazione di film; una ludoteca ed un teatrino dove praticare lo storytelling; un auditorium dotato di schermo-cinema dove proiettare film e tenere conferenze; una sala per la proiezione immersiva in 3D; una sala per i laboratori didattici (molto significativo il progetto che prevede giornate incentrate sulla pratica della gentilezza); un’area destinata al co-working ed allo sviluppo di start-up creative; un osservatorio sulla povertà educativa e culturale.

Grazie alle collaborazioni in agenda con Apulia Film Commission e Libera Puglia, sarà inoltre possibile spaziare dall’insegnamento dei mestieri del cinema a quello sul valore assoluto della legalità.

Insomma, un luogo che, nelle intenzioni, dovrà nutrire l’anima dei brindisini del futuro, ma che avrà concretamente bisogno del sostegno e della sensibilità delle istituzioni e della comunità.

 

Andrea Pezzuto
Redazione

3 COMMENTI

  1. Sinceramente, il titolo dell’articolo mi sembra inappropriato: sì tratta di un progetto ancora da approvare, non mi sembra di capire che stia riaprendo per il momento, correggetemi se ho capito male.
    Poi la biblioteca è anche aperta, ma l’aula studio è chiusa, quel luogo di ritrovo per studenti di ogni età. L’aula studio o sala lettura è il posto in cui si fa silenzio e si lavora per conto proprio o insieme ad altri. Ci accontenteremmo di molto poco noi studenti, e questo enorme progetto spaventa perché va ben oltre l’essenzialità richiesta da noi ragazzi.
    Ad ogni modo, mi auguro a nome di tutti noi che venga approvato questo progetto bellissimo, perché è speciale e ci fa sognare.

    • No Andrea, il progetto è già stato finanziato. Adesso si tratta di attuarlo al meglio, e la Regione monitorerà passo passo la congruità dei lavori e la corrispondenza delle iniziative rispetto a quanto prospettato nel progetto.

      • La ringrazio per la spiegazione; soldi appaltati significa che i lavori inizieranno a breve dunque, mi perdoni. La biblioteca allora “riaprirà”, presto si spera. E i progetti sono veramente interessanti, spero verranno approvati.

LASCIA UN COMMENTO