BARI – La pubblicazione dei due decreti interministeriali che prevederanno dal prossimo 16 e 17 febbraio 2018, rispettivamente per pasta e riso, l’obbligo di indicazione sull’etichetta delle origini della materia prima, per ora solo in Italia, farà parte di una serie di norme a tutela dei consumatori che potranno così ottenere informazioni utili a compiere scelte sempre più consapevoli.
In Italia la pasta è tra gli alimenti più utilizzati e la scelta di acquistare pasta prodotta con materia prima italiana valorizzerà i prodotti agricoli locali con effetti positivi in termini di remunerazione del prodotto stesso, considerato anche che negli ultimi anni il grano duro pugliese è stato oggetto di forti speculazioni a causa della massiccia importazione di grani esteri di dubbie qualità salutistiche.
Per queste ragioni Copagri Puglia plaude all’iniziativa del governo che dimostra grande sensibilità per la tutela dei consumatori e dei produttori agricoli.