LA FIOM-CGIL BRINDISI, già nel corso della manifestazione unitaria contro i licenziamenti dei lavoratori del settore aerospaziale tenutasi venerdì sera sotto la scalinata Virgilio, si era dissociata dall’atteggiamento irrispettoso tenuto da una sigla sindacale nei riguardi della vicesindaco della città. ( come si può evincere dai video) Il segretario generale della FIOM CGIL Brindisi Angelo LEO, ha preso le distanze immediatamente dal tentativo di interrompere l’intervento di solidarietà ai lavoratori licenziati della dottoressa Tiziana Brigante. Per la FIOM il sindacato ed i lavoratori hanno tutto l’interesse a coinvolgere le istituzioni territoriali, regionali, ed in particolare lo stesso governo nazionale per riaprire un tavolo di crisi su Brindisi.
Il sindaco Riccardo Rossi, tra l’altro aveva già annunciato i suoi passi pubblicamente nei confronti del ministro del lavoro Orlando. Inoltre sempre la stessa sigla sindacale aveva diramato un comunicato mai sottoscritto dalla FIOM CGIL, che si impediva ai partecipanti di portare alla manifestazione le proprie bandiere sindacali o politiche di appartenenza quasi a dire a tutti non venite. Per ultimo si è impedito di dare la parola all’ex delegato FIOM-CGIL licenziato dalla Tecnomessapia. La FIOM Brindisi lavora per l’unità dei lavoratori con grande pazienza, ma non permetterà a nessuno di agire con prepotenza per rompere il necessario rapporto di correttezza sindacale, e la corretta collaborazione istituzionale per salvaguardare il lavoro ed i livelli occupazionali territoriali.
Angelo LEO
Segretario Generale FIOM CGIL Brindisi