Nelle prossime ore, la giunta comunale di Brindisi vedrà un drastico cambiamento. Il sindaco Pino Marchionna ha deciso di azzerare le deleghe di tutti i suoi assessori, preparando il terreno per una nuova compagine amministrativa. Una mossa audace per consolidare la propria leadership e rilanciare l’azione governativa, puntando a proseguire il suo mandato con rinnovata energia e stabilità. La decisione di Marchionna giunge in un clima politico turbolento. In particolare, 19 dei 21 consiglieri di maggioranza hanno chiesto la testa di tre assessori: Massimiliano Oggiano, Gianluca Quarta e Tonino Bruno. Una richiesta vista come un diktat da cui Marchionna ha deciso di non farsi piegare.
La difesa d’ufficio di Oggiano da parte del presidente provinciale di Fratelli d’Italia Luigi Caroli e dal segretario cittadino Cesare Mevoli non ha prodotto risultati concreti. Nonostante gli sforzi del partito, appare ormai certo che il sindaco non intenda mantenere in giunta i rappresentanti contestati. Una situazione che potrebbe far salire la posta in gioco per FdI, che potrebbe chiedere un aumento della propria rappresentanza in giunta, passando da due a tre assessori, qualora perdesse la posizione di vicesindaco.
Per Marchionna, la decisione di rinnovare totalmente la giunta non è semplicemente una risposta alle pressioni. Piuttosto, è una strategia per evitare che i gruppi consiliari si sentano legittimati a richiedere nuovi avvicendamenti in futuro. Infatti, sostituire solo i tre assessori contestati avrebbe potuto creare un pericoloso precedente, incentivando ulteriori richieste di cambiamenti. Azzerando tutte le deleghe e formando una nuova squadra di fiducia, Marchionna mira a riprendere il controllo totale dell’azione amministrativa, assicurandosi che la sua giunta risponda in maniera compatta e leale fino alla fine del mandato.
Intanto, il sindaco ha già stilato una lista di possibili sostituti. Una lista che comprende non solo consiglieri comunali, ma anche figure esterne e tecnici, scelti per la loro competenza e affidabilità. L’obiettivo di Marchionna è quello di costituire una squadra capace di rilanciare l’azione amministrativa e gestire le sfide che Brindisi dovrà affrontare nei prossimi anni. Con questa nuova giunta, si punta a garantire stabilità e continuità fino alla fine del mandato, preparando così il terreno per un’eventuale transizione meno traumatica in caso di crisi future.
Il futuro della giunta si giocherà nelle prossime ore, quando Marchionna presenterà al consiglio comunale la sua nuova squadra per ottenere l’approvazione necessaria.
Fate un favore alla città, andatevene. Avete abbondantemente dimostrato la vostra incapacita, la vostra inutilità, sindaco in testa.