Inizia nel migliore dei modi il 2023 per la Happy Casa Brindisi che espugna il parquet di Trento con il punteggio di 68-78. I pugliesi, reduci da due sconfitte consecutive, si aggiudicano meritatamente la posta in palio con una gara condotta per tutti e 40 minuti e una buona prova di collettivo. Ben 5 gli uomini in doppia cifra con Jason Burnell top scorer del match con 18 punti in 32 minuti e con un buon 3/5 sia da 2 che da 3 punti conditi da 8 carambole catturate. Sue le bombe nel finale che hanno indirizzato il match in una giornate con le polveri bagnate dai 6.75 metri per lui ed i suoi compagni (7/24 e 29 %). Bene anche Kj Bowman che chiude la partita con 16 punti, Mascolo con 13 , Reed con 12 e soprattutto Jordan Bayehe che chiude con una sontuosa doppia doppia da 12 punti ed altrettanti rimbalzi. Per l’ex Cantù una prova da incorniciare avendo avuto l’arduo compito di entrare nello starting five a causa della indisponibilità di Nick Perkins rimasto a Brindisi per l’influenza. Tutti i giocatori chiamati in campo da Frank Vituccci hanno eseguito bene il piano partita con una difesa aggressiva, veloci contropiedi e buona circolazione di palla a difesa schierata. E’ stata una delle migliori partite della compagine biancoazzurra che (non sappiamo se è solo una coincidenza) gioca meglio quando non è in campo il pivot titolare Perkins , troppo innamorato del pallone e non sempre bravo a leggere le situazioni in campo. La Dolomiti Energia Trento ha aiutato i viaggianti con una percentuale dall’arco davvero insufficiente (3/20 ed un misero 15 %) che hanno penalizzato la squadra di coach Lele Molin che tranne nei minuti finali dell’ultimo periodo non è mai apparsa in gradi di cambiare l’inerzia del match. Solo Darion Atkins ha messo spesso in apprensione la difesa ospite chiudendo la partita con 16 punti e 16 rimbalzi conquistati ma che non sono bastati per vincere il match. Male anche il brindisino Matteo Spagnolo, al rientro dopo un infortunio che ha messo a segno solo 6 punti in 13 minuti di utilizzo. Brindisi ha avuto il merito di rimanere sempre concentrata a differenza delle precedenti uscite dove vi erano stati dei black out per diversi minuti con giocatori abulici ed incapaci di reagire. Una vittoria importante per la classifica ma anche per il morale dopo l’ennesima settimana in cui lo staff brindisino ha dovuto allenarsi a ranghi ridotti a causa di diversi acciacchi. Non era della partita D’Angelo Harrison che potrebbe fare il suo esordio (almeno in panchina) già domenica nel prossimo turno di campionato in casa contro la Openjobmetis Varese (palla a due ore 17.00). Anche contro i lombardi bisognerà giocare con lo stesso piglio visto alla BLM Group Arena di Trento per non gettare alle ortiche la bella prestazione di questo 13imo turno di campionato.
Dolomiti Energia Trentino – Happy Casa Brindisi 68-78 (14-19, 14-17, 17-17, 23-25)
Trento : Morina n.e., Conti 0, Spagnolo 6, Forray 3, Flaccadori 10, Udom 0, Dell’Anna n.e., Crawford 10, Ladurner 6, Grazulis 12, Atkins 16, Lockett 5. All. Molin
Brindisi : Burnell 18, Reed 12, Bowman 16, Vitucci n.e., Mascolo 13, Bocevski n.e., Mezzanotte 0, Riismaa 0, Bayehe 12, Dixson n.e., Etou 7. All. Vitucci
Arbitri : Lanazrini, Borgo, Patti
Foto sito legabsket
Dario Recchia