La Happy Casa Brindisi ritrova il sorriso superando tra le mura amiche del Palapentassuglia la Vanoii Basket Cremona con il punteggio finale di 79-76. Era, per gli uomini di coach Sakota, una partita da vincere assolutamente per tenere accesa la speranza di lottare per non retrocedere. Dopo la rescissione consensuale di Senglin avvenuta in settimana (destinazione Israele) c’era molta curiosità tra il pubblico brindisino di vedere all’opera i due nuovi arrivati Eric Washington ed Andrew Smith sbarcati in città durante la pausa di due settimane del campionato. Il play Washington ha giocato 30 minuti (uscito per crampi nei delicati momenti finali) chiudendo la sua partita con 16 punti, 7/7 da 2 punti, 1 rimbalzo, 4 assist e 6 falli subiti ma dimostrando soprattutto di essere un play vero mai visto a Brindisi in questa stagione. Anche Smith non ha giocato male facendo sentire la sua presenza sotto le plance essendo il pivot classico che il capo allenatore e non solo richiedevano da tempo.
Brindisi è partita bene nel primo periodo ad al quarto minuto era avanti 7-2 dopo un canestro di Bayehe . Cremona girava velocemente la palla ma la Happy Casa era brava a chiudere gli spazi in difesa e dalla lunetta con Sneed allungava sul 21-12.
Nel secondo periodo i due allenatori mischiavano un po’ le carte provando quintetti diversi . Washington da 2 punti portava i suoi sul massimo vantaggio (27-14) dopo tre giri di lancette. Cremona provava a rimanere in scia affidandosi ai secondi rimbalzi e ad un ispirato Denegri che colpiva da tre punti (5/8 nella partita) con estrema precisione. Sneed, allo scadere in entrata siglava il punto del 38-29 con il quale si chiudeva il primo tempo.
I padroni di casa all’inizio del secondo tempo provavano a prendere il largo grazie ad un break di 7-0 chiuso da Eboua con una tripla. La partita rimaneva sulle ali dell’equilibrio e delle tre lunghezze di vantaggio per i locali che però non riuscivano a piazzare mai un break decisivo. Coach Cavina richiamava la sua squadra ad una maggiore presenza in difesa ed a mettere sul campo un po’ più di fisicità mancata sino a quel momento. Il periodo si chiudeva sul 58-49 dopo un quarto da 20 punti pari.
Nell’ultimo parziale Cremona rosicchiava lo svantaggio con l’ex Adrian ed Eboua sfruttando due situazioni di canestro dopo un rimbalzo offensivo. Washington calava fisicamente ed metà periodo usciva colto dai crampi. I viaggianti erano scaltri a sfruttare l’occasione con Pecchia che in entrata siglava il – 3 (66-63) ed il solito Denegri che dopo una rubata segnava la tripla del pareggio a quota 66. Brindisi però non mollava e Morris restituiva con la stessa medaglia seguito da Sneed (top scorer di giornata con 21 punti) che riportava Brindisi avanti di due possessi. Nei 90 secondi finali Adrian e Denegri mettevano paura ai 3500 del Palapentassuglia riportando il punteggio in bilico sul 75-73. Poi però era Bartley con due canestri nei secondi finali a fissare il punteggio sul 79-76 dopo che una tripla di Lacey a 5 secondi dalla fine aveva portato Cremona ad un solo punto di distacco.
La vittoria della Happy Casa vale oro e lascia aperta tutti i discorsi quando mancano 9 partite alla fine del campionato. Certo la strada è ancora in salita ma l’impressione è che ora il team sia più equilibrato e ci siano più rotazioni a disposizione. Sarà importante ripetersi domenica prossima a Varese in una sfida che vale quasi una stagione contro la Openjobmetis che viaggia con 6 punti di vantaggio ma non è ancora sicura della salvezza.
Happy Casa Brindisi – Vanoli Cremona 79-76 (21-14, 17-15, 20-20, 21-27)
Brindisi : Morris 10, Malaventura n.e., Laquintana 0, Sneed 21, Laszewski 10, Smith 7, Seck n.e., Lombardi 0, Bartley 10, Riismaa 1, Bayehe 4, Washington 16. All. Sakota
Cremona : Adrian 6, Zagarowski 2, Pecchia 10, Denegri 21, Galli n.e., Lacey 7, Piccoli 3, Mccullogh 9, Zanotti 5, Eboua 13. All. Cavina
Arbitri : Bartoli, Grigioni, Noce
Foto Vincenzo Tasco
Dario Recchia