La Maggioranza chiede l’azzeramento della Giunta. Il sindaco Marchionna prende tempo

Dopo le recenti elezioni europee, i gruppi consiliari della maggioranza hanno richiesto al sindaco Pino Marchionna di revocare le deleghe a tutti gli assessori e di avviare una revisione della giunta. La richiesta è stata avanzata dai consiglieri Cosimo Elmo (Forza Italia), Raffaele De Maria (Fratelli d’Italia), Ercole Saponaro (Lega), Gabriele Antonino (Partito Repubblicano), Maurizio Colella (Casa dei Moderati) e Teodoro Scarano (lista civica Marchionna Sindaco). La giunta – a detta di questi ultimi – non avrebbe mantenuto un adeguato dialogo con il consiglio comunale e alcuni assessori avrebbero disertato le riunioni delle commissioni consiliari.

La richiesta è che tale revisione avvenga prima della seduta del consiglio comunale che si terrà per decidere sul salvataggio della Brindisi Multiservizi, la società partecipata del Comune il cui piano di risanamento prevede un impatto di 2,5 milioni di euro sulle casse comunali, con possibili dubbi di legittimità da parte della Corte dei Conti. Tra le ipotesi di nomi da sostituire, ci sarebbero per Forza Italia l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Quarta e l’assessore alla Pubblica istruzione Ernestina Sicilia, a cui potrebbero subentrare Cosimo Elmo e Caterina Cozzolino. Fratelli d’Italia potrebbe rimuovere il vicesindaco Massimiliano Oggiano in favore di Cesare Mevoli e puntare anche alla presidenza del consiglio comunale, attualmente di Gabriele Antonino (Partito Repubblicano). La Lega propone Ercole Saponaro al posto dell’assessore allo Sport Lidia Penta.

Il sindaco Marchionna ha riconosciuto i problemi evidenziati dai gruppi consiliari ma ha respinto la richiesta di revoca immediata delle deleghe. Ha deciso di prendersi del tempo per consultarsi con i partiti e i movimenti di maggioranza prima di prendere una decisione definitiva.

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1 COMMENTO

  1. DOPO UN ANNO DI CONSILIATURA DELLA GIUNTA COMUNALE,DI CENTRODESTRA,CON SINDACO MARCHIONNA GIA’DIMOSTRA UNA CLAMOROSA RICHIESTA DI INVERSIONE DI TENDENZA…NON CI SARANNO DEI CONSIGLIERI COMBATTENTI COME LEONI PER SALVARE LA MULTISERVIZI ENTRO IL 30 GIUGNO 2024 MA DEI COMBATTENTI E REDUCI PRONTI AD ENTRARE IN GIUNTA COMUNALE NON PER CAMBIARE QUALCHE SILENTE E POCO OPEROSO,A LORO DIRE,ASSESSORE MA SOLO PER EVITARE DI VOTARE IN CONSIGLIO COMUNALE DELIBERO A RISCHIO DI RESPONSABILITA’ CONTABILE….MA ATTENZIONE,TALE INVITO DI CORRETTA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DEMOCRATICI DI RAPPRESENTANZA MI PARE OBBLIGATORIO ANCHE DOVEROSAMENTE DOVE ESSERE RIVOLTO ALLE FORZE DI OPPOSIZIONE CHE NEGLI ANNI PASSATI HANNO GOVERNATO LA NOSTRA CITTA’ DI BRINDISI….VEDREMO IL DA FARSI E SIAMO TUTTI ATTENTI E PREOCCUPATI……IL G7 ORMAI FA PARTE DELLA STORIA DELLA NOSTRA CITTA’ DI BRINDISI E LE VALUTAZIONI LE AFFIDIAMO AI NOSTRI CONCITTADINI….

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