Sono stati presentati oggi in conferenza stampa i candidati nei collegi uninominali del M5S in Puglia alla Camera dei Deputati e al Senato per le prossime politiche.
Tanti i temi toccati, che rappresentano i capisaldi del programma elettorale del M5S: dalla lotta alla mafia e alla corruzione di cui ha parlato nella sua presentazione Francesco Mandoi, magistrato in pensione e già Sostituito Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, ai diritti civili e all’importanza di garantire a tutti pari diritti, tematica al centro dell’intervento di Fabrizio Marrazzo. Sul reddito di cittadinanza si è concentrato l’intervento di Annagrazia Angolano, mentre il costituzionalista Nicola Grasso si è occupato di diritto alla salute e diritto allo studio universitario e l’ex Sottosegretario all’istruzione Salvatore Giuliano delle proposte per il mondo della scuola e di un’analisi della situazione attuale. Dell’importanza di far restare qui in Puglia i nostri giovani ha parlato Alberto Claudio De Giglio, mentre sulla necessità di puntare sulle rinnovabili e di efficientamento energetico si è concentrato l’avvocato Roberto Fusco.
“Quando diciamo di essere dalla parte giusta – ha dichiarato il vicepresidente nazionale del M5S Mario Turco – intendiamo che siamo ancora l’unica forza politica in Italia a propugnare la lotta alle mafie, la giustizia sociale, l’equità fiscale e la transizione ecologica come elementi trainanti per l’economia del Paese. Mentre gli altri fanno promesse elettorali farlocche e curano i giochi di palazzo e di potere, noi continuiamo a stare dalla parte dei cittadini. La squadra di candidati che presentiamo qui in Puglia, così come nelle altre regioni italiane, è la conferma del valore che il MoVimento 5 Stelle può esprimere per gli italiani anche nella prossima legislatura. La voglia di lavorare al servizio del Paese è il primo elemento che accomuna tutti noi da sempre, e oggi con un nuovo slancio grazie al Presidente Giuseppe Conte. Fra i nostri candidati abbiamo lasciato spazio alla società civile composta da magistrati, insegnanti, avvocati, giornalisti, imprenditori, cittadini e tanti altri professionisti che non vedono l’ora di poter mettere a disposizione le loro competenze ed esperienze. È l’ora di scegliere da quale parte stare. Siamo ancora una volta soli contro il sistema di potere che in questi anni ha sempre cercato di ostacolare le nostre riforme e adesso mira a metterci da parte. Per questo abbiamo detto no all’agenda Draghi che non andava a risolvere l’emergenza energetica, il caro vita, le problematiche dei lavori poveri, della precarietà, della tutela ambientale e del rilancio dell’economia. Già a gennaio chiedevamo un energy recovery a livello europeo, l’aumento della tassazione sugli extra profitti delle imprese energetiche, azzeramento Iva sui beni alimentari primari, il tetto al prezzo del gas e dell’energia, con la differenziazione dei prezzi energetici e l’uscita dal mercato finanziario di Amsterdam del TTF, causa principale degli effetti speculativi sull’aumento dei prezzi energetici e, quindi, dell’inflazione. Il tutto con un sostanzioso scostamento di bilancio per finanziare, tra l’altro, un Superbonus energia per le imprese che investono nelle rinnovabili, riconoscendo loro un credito d’imposta cedibile crescente all’aumento del risparmio energetico e della tutela ambientale. Noi siamo dalla Parte Giusta, con Conte Presidente, e a favore dei cittadini”.
“Abbiamo una squadra di cui siamo orgogliosi – ha spiegato il coordinatore regionale Leonardo Donno – di cui fanno parte parlamentari uscenti, consiglieri comunali, attivisti e professionisti e personalità della società civile di grande spessore. Tutti con un solo obiettivo: mettersi in gioco e realizzare il nostro programma e dare risposte concrete ai cittadini, che non sanno che farsene di promesse irrealizzabili. In Puglia – continua – si è candidato anche il presidente Conte, che sarà qui a breve per parlare di tutto quello che abbiamo realizzato in questi anni al Governo e delle nostre proposte per il futuro. Basta leggere i nomi dei nostri candidati per rendersi conto delle differenze con le altre liste, in cui troviamo da decenni sempre e solo i soliti nomi. Nomi come quelli di Scarpinato, De Raho, Mandoi, dimostrano che siamo l’unico partito che fa dell’etica pubblica e della legalità dei principi irrinunciabili, al contrario degli altri partiti che con gli slogan si riempiono la bocca ma nei fatti hanno tra le loro fila, troppo spesso, persone coinvolte in scandali, arresti, legami con la malavita, ecc. Il Movimento su questo non arretra di un millimetro e questa è un’assoluta garanzia per i cittadini. Siamo inoltre l’unica forza politica a rispettare la regola dei due mandati, che non ha personaggi candidati e presenti sul panorama politico da 20 o 30 anni, e che non permette ad assessori in carica di lasciare il lavoro a metà per passare in Parlamento. È assurdo che gli assessori regionali possano candidarsi senza prima dimettersi, a differenza di quanto avviene per i sindaci. Questa sarà una proposta che presenteremo per equiparare le situazioni e prevedere che si dimettano anche gli assessori regionali, al pari dei sindaci dei Comuni al di sopra dei 20.000 abitanti, in modo che tutti abbiano pari condizioni Mentre gli altri partiti hanno scelto nelle segreterie e in base all’influenza i candidati, scontentando come nel caso del PD in Puglia i loro iscritti e la propria base, noi siamo la sola forza politica che sceglie i candidati facendoli votare con metodi trasparenti e democratici, non calandoli dall’alto. Siamo convinti di essere dalla parte giusta, qualcuno ha preferito perseguire una fantomatica agenda draghi che non esiste, alleanze improbabili con Tabacci, Di Maio e Calenda. Mettiamo sempre davanti a tutto le cose da fare nell’interesse dei cittadini, e lo abbiamo sempre dimostrato”.