La presentazione delle liste ha fatto entrare nel vivo la campagna elettorale per dare un nuovo governo alla città di Brindisi. In queste settimane avremo modo di confrontarci sulle principali tematiche che riguardano il futuro di Brindisi e gli elettori avranno la possibilità di scegliere tra chi meglio rappresenta i propri bisogni e le proprie aspettative.
Il tutto, ovviamente, partendo da un’analisi su ciò che è avvenuto negli ultimi anni, su quello che si sarebbe potuto fare e non è stato fatto.
La politica, però, è fatta anche di gesti concreti e di impegni che dimostrano l’attaccamento ai propri concittadini, a partire dalle persone più fragili.
E’ questo il motivo per cui chiedo ai miei colleghi candidati sindaci di Brindisi di condividere l’impegno a rinunciare – dal momento dell’elezione – al 30% del compenso che, a partire dal 2024, per il Sindaco di Brindisi ammonterà a euro 9.660 (lordi). Ovviamente questo “taglio” dovrà essere esteso a tutta la Giunta comunale ed al Presidente del Consiglio Comunale.
Un gesto volontario che determinerà l’accantonamento di somme da destinare ai bisogni dei brindisini o alla realizzazione di strutture di pubblica utilità.
Avrei potuto farlo strumentalmente da solo, ma ritengo che prima della politica – e soprattutto prima della campagna elettorale – vengano i cittadini di Brindisi.
Lino Luperti – candidato Sindaco (Movimento Regione Salento – Uguaglianza Cittadina)