La Puglia ha la sua seconda azienda quotata in Borsa. Si tratta della pmi innovativa Yakkyo, società barese nata dall’idea imprenditoriale di Giovanni Conforti e Carol Hsiao al fine di fornire servizi di reperimento, acquisto e spedizione di prodotti dalla Cina attraverso soluzioni software integrate. Le attività della società vengono svolte attraverso la piattaforma proprietaria Yakkyofy. L’ammissione alla Borsa è avvenuta ieri 29 dicembre senza collocamento di azioni, finalizzando così la prima operazione di Just Listing in Italia.
Oggi Yakkyo è l’unica società con sede in Europa che si occupa di sviluppare soluzioni software integrate per il processo di dropshipping e vendita wholesale di prodotti di terzi. La società nata nel 2016 ha chiuso il 2022 con un fatturato di 6,5 milioni di euro.
Del cda di Yakkyo fa parte anche il brindisino Gabriele Menotti Lippolis, presidente di Confindustria Brindisi. Gli altri componenti sono Giovanni Conforti (presidente del Consiglio di amministrazione e amministratore delegato), Giuliomario Limongelli (consigliere), Virgilio Picca (vice presidente) e Angelo Coletta (consigliere).
Fabio Brigante, partner IPOCoach, commenta così l’operazione: «Siamo molto soddisfatti di questo risultato. Fin da subito abbiamo creduto in Yakkyo, prima come investitori nell’ultimo round di crowdfunding, poi come advisor per aiutare la società a strutturarsi per un percorso di crescita e accreditamento graduale ai mercati finanziari. Questa IPO, per noi è una importante testimonianza di come sia possibile separare il valore strategico della quotazione in borsa con il momento della raccolta. Siamo contenti che il nostro approccio abbia trovato la fiducia degli azionisti».
Virgilio Picca Vicepresidente del consiglio di amministrazione e CFO commenta cosi l’operazione: «con questa ammissione la società ha compiuto un passo significativo nel suo percorso di crescita e affermazione sul mercato. Ci troviamo in un momento decisamente significativo per Yakkyo. La quotazione consentirà infatti di accelerare la crescita organica consolidando la presenza all’estero e contemporaneamente di avviare un ambizioso piano di acquisizioni».
Giovanni Conforti, presidente e amministratore delegato, dal canto suo si è detto certo che «l’approdo in Borsa consentirà alla società di crescere, di consolidare la propria posizione sull’estero, e di valorizzare appieno la piattaforma».