La sottoscrizione è avvenuta stamattina a Bari, in veste di presidente della Provincia di Brindisi – ente proprietario unico della ‘Santa Teresa SpA’ alla quale, dopo la riforma che ha interessato le province, sono stati assegnati servizi e professionalità di cui la Regione Puglia si è assunta la gestione – ho firmato l’accordo insieme all’assessore regionale Raffaele Piemontese.
La buona notizia riguarda 46 lavoratori impiegati nelle biblioteche, nei musei e nelle pinacoteche che la Regione Puglia gestisce attraverso la rete dei Poli biblio-museali di Foggia, Brindisi e Lecce: l’intesa, grazie a un incremento del 70% dell’investimento della Regione Puglia e all’applicazione del contratto collettivo nazionale di Federculture, comporterà un importante adeguamento contrattuale per il personale già in servizio e l’assunzione di persone da destinare alla riapertura della Biblioteca provinciale di Brindisi.
Un risultato significativo e per nulla scontato, che è il frutto di un impegno corale, stimolato dai lavoratori e dai sindacati e raccolto dal Governo regionale, dal Dipartimento per la Cultura, dal Teatro Pubblico Pugliese e da tutte le strutture regionali che in questi anni hanno collaborato alla definizione di una strategia comune di valorizzazione di un vasto patrimonio di conoscenze, beni ed esperienze.