Saranno 40 le opere realizzate da artisti di fama internazionale e che saranno battute all’asta all’insegna della solidarietà a favore di EMERGENZA SORRISI. L’iniziativa di beneficenza infatti nata da un’idea di Sergio Valente rappresenta uno degli appuntamenti più attesi dedicati alla solidarietà.
Ogni anno grazie alla sensibilità di artisti, pittori, scultori e designer di fama internazionale vengono raccolte circa 40 opere che hanno come soggetto l’uovo liberamente interpretato e modellato secondo la sensibilità estetica degli artisti invitati.
Tra questi, Accademia di Costume e Moda, Artmare, Gianmarco Chieregato, Mama Design Lab, Talò Design e Settimospazio di Adriano Radeglia che presenta l’opera in ceramica policroma “IL NIDO D’ACQUA” (un’ode alla vita, alla nascita e alla bellezza). L’uovo, simbolo di fecondità e di creazione, viene accolto da un nido d’acqua, elemento vitale”.
IL NIDO D’ACQUA
“Nel tuo cangiante fluire, zampillante, riverberi di luce e di blu, limpida e pura tra lo scorrere del tempo…”
Ad introdurre la serata inaugurale sarà il volto di La7 Cinzia Malvini accompagnata da una madrina d’eccellenza, ANNA FENDI.
Le opere esposte saranno battute all’asta da Fabio Massimo Bertolo della Casa d’Aste Finarte, affiancato da TOSCA D’AQUINO e il ricavato sarà donato ad Emergenza Sorrisi, Ong di cui è presidente il Chirurgo Plastico e Maxillo-Facciale, Dr. Fabio Massimo Abenavoli.
Emergenza Sorrisi negli ultimi 12 anni ha compiuto missioni chirurgiche nei paesi più poveri del mondo restituendo la speranza di un sorriso e di un futuro a oltre 4.900 bambini. Nei 23 Paesi dove è presente l’organizzazione nascere con una malformazione del volto significa prima di tutto emarginazione. I piccoli pazienti accompagnati dalle loro famiglie affrontano viaggi difficili per sottoporsi alle operazioni chirurgiche. Per questi bambini e per le loro famiglie iniziare a sorridere vuol dire avere la speranza di un futuro. Emergenza Sorrisi apre loro le porte di un mondo più sereno, assieme alla possibilità di ripartire da zero, di lasciarsi alle spalle il dolore: una vera e propria rinascita.