Al consigliere Rizzo già Sindaco della precedente Amministrazione dico categoricamente che la mia attuale situazione non è assolutamente scomoda per il solo fatto che sono stata chiara nel prendere posizioni nei riguardi sia dell’opposizione che, e quelle si anche scomode, della maggioranza!

Caro consigliere Rizzo quando c’è chiarezza c’è anche onestà politica ed intellettuale.

 Andiamo al dunque e per l’ennesima volta riepiloghiamo gli atti consumati o no durante la Sua Amministrazione.

Quando nel 2010 si è insediata la Sua maggioranza e ha rilevato le criticità di Fiscalità Locale cosa ha fatto fino al 29 maggio 2015 per fronteggiarle?

Io ribadisco, come in altre occasioni, che non ha fatto niente!!

L’amministrazione Rollo, assessore al bilancio Maria Lucia Argentieri, aveva avviato un condono fiscale necessario per andare incontro ai cittadini. Ricordo che vigliaccamente il consigliere Rizzo nel momento della votazione in Consiglio Comunale per il predetto condono si è allontanato dai lavori consiliari per poter poi fruire anche lui del condono, mentre la maggioranza si esprimeva chiaramente che non avrebbe aderito allo stesso a dimostrazione che non era voluto per interessi personali.

Naturalmente i minori introiti per l’ente e quindi anche per Fiscalità Locale in termini di aggi, hanno contribuito alla chiusura negativa di bilancio della società. A questo si aggiungeva il fatto che nel 2009 veniva abolita l’IMU e quindi ancora minori introiti e minori aggi!

Si fa presto ad arrivare al 2010 e caro consigliere Rizzo, da Sindaco neo-eletto, conoscendo da consigliere dell’opposizione la situazione di Fiscalità Locale, quali misure tempestive ha adottato per fronteggiare le criticità della società? Accusa me di essere stata “distratta” ma penso che la Sua non sia stata solo distrazione ma un lavarsene le mani senza pensare ai danni considerevoli che si sarebbero riversati sull’Ente.

Allora la sua inerzia e superficialità da Sindaco e soprattutto da socio di maggioranza della Fiscalità Locale è stata ed è imperdonabile e i verbali delle assemblee dei soci ne danno atto!

In questa situazione sono trascorsi i suoi 5 anni di Amministrazione e ha il coraggio ancora oggi di attribuire a noi il ritardo che va dal 29-05-2015 al 30-11-2015. E’ ridicolo!!

Per noi soltanto alcuni mesi necessari per riflettere sul da farsi per salvaguardare quanto di positivo poteva ancora esserci nella gestione nonché i posti di lavoro.

 Mi meraviglio che con la Sua acutezza di avvocato nonché come Lei afferma ”….avendo competenze tecniche….” non si sia accorto che quando la società ha restituito al Comune il famoso ammanco di cassa ben “105.000,00”  (sollevato dal CDA in carica e non da Lei) siano stati utilizzati i soldi dei cittadini impiegando il conto corrente sul quale si versavano i tributi. Parliamo di peculato caro avvocato!!

È stato invece molto acuto quando nel 2013 ha presentato un punto all’ordine del giorno per decidere sulle sorti di Fiscalità Locale e improvvisamente lo ha ritirato perché erano nate “simpatie” con il socio di minoranza Censum, il cui rappresentante l’anno successivo è risultato indagato dalla magistratura.

Oggi con la stessa “acutezza di avvocato” interpreta a suo piacimento la delibera della Corte dei Conti che evidenzia in modo chiaramente istituzionale le responsabilità di ieri, le Sue, dal 2010 al 2015! Se la rilegga con molta attenzione!!

Posso anche capire il suo “odio politico” nei miei confronti a mio avviso scaturito dall’approvazione del bilancio 2015, la cui mancata approvazione avrebbe comportato lo scioglimento del Consiglio Comunale. Sicuramente non è stato facile redigere un bilancio senza l’apporto del Dirigente, in quel momento assente per malattia, ma il successivo lavoro è stato determinante per uscire fuori dallo squilibrio finanziario, grazie al fondamentale supporto tecnico della stessa dott.ssa Simone indubbiamente insostituibile.

Caro consigliere Rizzo, i suoi attacchi sulla stampa lasciano il tempo che trovano, non ledono la mia onestà intellettuale e politica che mi porta ad essere obiettiva e critica non soltanto nei suoi confronti ma anche con me stessa e quando è necessario anche con l’attuale maggioranza a cui appartengo nel rispetto della mia funzione di assessore al bilancio e pubblica istruzione.

 La invito ad esternare le Sue obiezioni in Consiglio Comunale che spesso diserta, le ricordo che è stato votato per dare un contributo alla comunità, pertanto mi auguro che sarà presente al prossimo.

Assessore al bilancio

Dott.ssa Maria Lucia Argentieri

 

LASCIA UN COMMENTO