È stato effettuato un sopralluogo dai tecnici comunali su sollecitazione dell’amministrazione, presso via Ciciriello e Benedetto Brin al quartiere Casale, strade interessate di recente da lavori stradali, ad opera di soggetti terzi.
È stato constatato che l’intervento non è stato eseguito a regola d’arte, perché la sconnessione del piano viabile corrispondente alla manomissione, non consente il regolare svolgimento della circolazione stradale.
Per questo è stata inviata formale diffida da parte del Settore Lavori pubblici del Comune di Brindisi alla Società E-distribuzione e alla ditta esecutrice, per chiedere il corretto ripristino dei tratti viari interessati a garanzia della sicurezza di tutti i cittadini che quotidianamente percorrono quelle strade.
In sintesi, l’appalto per lavori pubblici stradali deve sottostare a regole ben precise relative al tempo di esecuzione dell’opera nonchè al rilascio da parte del Comune del certificato del fine lavori eseguiti in perfetta regola. Pertanto, la nota di diffida, peraltro inviata su invito dell’Amministrazione e non direttamente dal Servizio preposto alle imprese responsabili dei lavori surriferiti, appare non in linea con la diversa azione amministrativa che l’Ente avrebbe dovuto adottare ed eufemisticamente segna un atto pubblico improprio. Penso, comunque, che la cittadinanza abbia di già rilevato silenziosamente lo stato di forte degrado in cui trovansi rappezzate molte strade della città per l’incuria comunale a non fare seguire il regolare ripristino del manto stradale a cura e spese delle aziende esecutrici di dette opere.
Brindisi, 10/02/2022 Franco Leoci
Bravo Francesco, purtroppo al comune di Brindisi hanno altre cose più importanti da fare che controllare i lavori di ripristino per conto Enel, AQP, Telecom e affini.