Le amiche che vorresti e dove trovarle di Beatrice Masini e Fabian Negrin

Ogni libro rappresenta sempre un ponte verso giorni nuovi, voci mai ascoltate prima, pensieri insperati, altri libri: è intrinseca al libro la capacità di aprire porte nascoste e di indurre a stringere legami di carta inattesi. Tale meravigliosa attitudine diviene cuore del libro Le amiche che vorresti e dove trovarle (edito da Giunti Editore), scritto da Beatrice Masini (traduttrice e autrice per bambini e ragazzi) con le illustrazioni di Fabian Negrin.

Siamo di fronte ad un esplicito e accorato invito a (ri)leggere rivolto ai lettori di ogni età, all’esortazione – così piena di poesia – a ripercorrere gli scaffali e a risalire la memoria fino a trovare ventidue ritratti femminili della letteratura (non solo per ragazzi). I loro nomi – tra le altre: Zazie, Jo, Calpurnia, Orlando e Jane – bastano a evocare storie di ragazze e donne che abitano libri capaci di andare oltre il tempo e di rivelarsi, di visita in visita, accoglienti e freschi. Sono le amiche fantastiche che vorremmo avere per quel loro saper vivere con coraggio, attraversare con determinazione quello che c’è dentro al mondo, scegliere sempre l’amore, diventare ciò che sono senza mai rinunciare alla libertà (e ai libri, alle parole, al pensiero). Un dono da dedicare a figlie, nipoti, allieve \per mettersi insieme sulle tracce di «qualcuno un po’ più primitivo del resto di noi, un po’ più vicino alle origini, un po’ più in contatto con la materia di cui tutti noi siamo fatti».

Diana A. Politano

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