Dallo stato di emergenza dei Pronto Soccorso, alla chiusura dei reparti, dalla carenza di personale sanitario, al taglio dei posti letto, questi solo alcuni dei temi oggetto dell’ incontro svoltosi questa mattina, 4 maggio u.s., presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Brindisi a cui hanno preso parte i candidati sindaco dei Comuni di Brindisi, Francavilla Fontana e Ostuni. Il dibattito è stato voluto dal presidente dell’Ordine, Arturo Oliva, con l’obiettivo di illustrare la reale fotografia delle criticità che in questo momento storico vedono la sanità brindisina in grave disagio. “L’intento era quello di stimolare alla consapevolezza i futuri amministratori- dice il presidente Oliva- Tutto questo al di là dei colori politici. La salute non può e non deve essere messa in discussione dalle lotte di campanile. Oggi stiamo assistendo ad una “sanità negata” perché la mala organizzazione, la carenza cronica di personale sanitario non mette in condizioni i nostri ospedali di garantire la continuità assistenziale. Era giusto che anche coloro che fra poche settimane si ritroveranno ad amministrare questo territorio avessero contezza della situazione e soprattutto si mostrassero pronti a fare fronte comune con chi considera la salute una priorità”. Oggi nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici erano presenti per Brindisi i candidati sindaco Riccardo Rossi, primo cittadino uscente, l’avv. Roberto Fusco, Pino Marchionna e Lino Luperti. Per il comune di Francavilla Fontana, invece, in sala, c’erano Antonello De Nuzzo, sindaco uscente, e Michele Iaia. Mentre per il comune di Ostuni vi erano i candidati Angelo Pomes e l’avv. Antonella Palmisano. Ciascuno di loro è intervenuto nel dibattito, tutti, nonostante la differente corrente politica, hanno inteso costituire un fronte comune dinnanzi ai problemi della sanità brindisina nella consapevolezza che il territorio sta perdendo molto più che un reparto o dei posti letto. A chiarire i molteplici aspetti di questa drammatica situazione anche le parti sindacali, oggi presenti presso la sede dell’Ordine. “Abbiamo apprezzato la partecipazione di tutti- ha detto Oliva- e la sensibilità mostrata dai candidati nei loro interventi. Soprattutto l’impegno espresso dai futuri amministratori nel voler lavorare in sinergia con tutte le parti coinvolte. Ora l’auspicio è quello che dalle parole si passi ai fatti”.