Si chiude, con la vittoria per 81-74 contro la De’Longhi Treviso e la qualificazione alle finaleight di Coppa Italia, uno straordinario 2019 per l’Happy Casa Brindisi. Finale di Coppa Italia, conquista dei play off scudetto, Supercoppa Italiana, partecipazione alla competizione europea di Champions League e, da ieri, certezza matematica della disputa delle finali di Coppa Italia 2020 sono le tante emozioni che i tifosi della New Basket Brindisi hanno vissuto in questa stagione. L’unica società del Sud Italia partecipante al massimo campionato di pallacanestro maschile si è fatta onore tra tanti club più blasonati ed economicamente più solidi. Un successo certamente non casuale e frutto di una costante e certosina programmazione che parte da lontano. Un lavoro difficile in una realtà con grosse difficoltà economiche ma dove passione e voglia di non mollare mai fanno spesso la differenza.
Abbiamo fatto il punto di questo 2019 con il Presidente della New Basket Brindisi Nando Marino.
Presidente, con la vittoria contro la De’Longhi Treviso, la sua squadra ha conquistato nuovamente la possibilità di disputare le finaleight di Coppa Italia di Pesaro. Quale è stato il suo primo pensiero al fischio finale della partita?
“La prima cosa che ho pensato è che abbiamo conquistato questo diritto per la sesta volta su 8 campionati di Lega A disputati. E’ una grande soddisfazione poterci essere nuovamente dopo la straordinaria avventura di Firenze dello scorso febbraio e la conquista di una meritata finale. Se pensiamo che abbiamo un budget che serve a raggiungere la salvezza (che è da sempre il nostro scudetto) beh essere nell’olimpo delle migliori 8 al termine del girone di andata vuol dire che anche questa volta stiamo facendo un buon lavoro”.
Un 2019 indimenticabile con tanti risultati messi in cassaforte e che vanno oltre la finale di Coppa Italia.
“Il 2019 ci ha regalato tanti bei ricordi e tante emozioni che non si possono cancellare. Coppa Italia, play off scudetto, Supercoppa Italiana e tanto altro ancora. Abbiamo avuto anche tanta sfortuna con diversi infortuni (l’ultimo quello di Kelvin Martin) che speriamo di non avere più nel 2020. Il nostro dazio lo abbiamo pagato con gli interessi. Ora spero solo di vedere la squadra con tutti i suoi effettivi.
A proposito di effettivi. Cosa si aspetta con il rientro di Martin e Sutton al top della forma?
“Con l’organico al completo mi aspetto di vedere quel gioco aggressivo e spumeggiante che possiamo esprimere e che ci ha visto a volte diventare davvero immarcabili in alcune partite. E’ una squadra che, al completo, è nelle condizioni di dare tante soddisfazioni”.
La sua è una società che continua a crescere sia dal punto di vista dei risultati sportivi che come presenza di sponsor. Ed anche il progetto membership ha già prodotto numeri interessanti.
“Il nostro obiettivo è di crescere ancora perché siamo tanti ma non ancora abbastanza. Un ringraziamento va a i nostri sponsor, a tutti i nostri soci, all’Associazione Brindisi vola a canestro e a tutti i sottoscrittori della membership per l’impegno e la fiducia ma abbiamo la necessità di continuare a credere nel nostro progetto. Solo così potremo continuare a fare basket a certi livelli”.
Quali sono allora i progetti per il nuovo anno?
“Sarebbe facile dire che il nostro progetto non può che prescindere dalla realizzazione di un nuovo palazzetto. Sappiamo tutti l’importanza di una struttura più grande, funzionale e capiente che, nelle due partite casalinghe di questi giorni, ci avrebbe permesso di ospitare tanti tifosi. Dal punto di vista sportivo l’auspicio è quello di continuare a fare del nostro meglio sino alla fine del campionato”.
Presidente Marino, un’ultima domanda. Cosa augura a tutti i tifosi?
“L’augurio migliore è quello di avere tanta salute e poi, come amo dire, buon basket a tutti con la convinzione che solo tutti insieme possiamo ancora realizzare tanti sogni e progetti”.
In bocca al lupo Presidente!
Dario Recchia